Fedeli: Manca ancora piano chiaro su rilancio, innovazione e digitalizzazione servizio pubblico

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“Sul rilancio del servizio pubblico, la sua innovazione e digitalizzazione per renderlo competitivo sul piano internazionale e per rispondere ai bisogni del Paese e accompagnarlo nel difficile passaggio post Covid – ha detto la senatrice Valeria Fedeli capogruppo Pd in Vigilanza Rai in occasione dell’audizione dell’Ad della Rai Fabrizio Salini – chiedo all’ad come pensa di realizzarlo in questo ultimo anno e anche come pensa di affrontare il tema della governance dell’azienda”. Per quanto riguarda gli altri temi oggetto dell’audizione la senatrice dem ha sottolineato che a proposito di gender gap
“resta il tema di quali interventi si pensa di attuare per superare le discriminazioni che ci sono sia sul fronte salariale che dei percorsi di carriera e rispetto al fatto che solo il 24% dei ruoli apicali nelle direzioni sono affidati a delle donne. Un discorso che si intreccia peraltro con la valorizzazione del personale interno che non può essere assolutamente penalizzato anche in vista delle future difficoltà economiche che sono state anticipate. Sulla certezza degli introiti per poter attuare contratto di servizi – ha proseguito Fedeli – mi preoccupa la prospettiva negativa per il 2021. Di questo bisogna discutere subito, non si può aspettare la fine del 2020. Sull’implementazione e l’innovazione sulla didattica in Rai è fondamentale conoscerne tempi modalità costi e contenuti. Va infine definito con più chiarezza l’investimento dell’azienda sul sociale, sulla fiction e i documentari e su valorizzazione della produzione interna anche rispetto all’attuazione delle linee guida sul conflitto d’interessi rispetto alle figure degli agenti”.