Il gelo si abbatte sul Mantovano

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Oltre alla siccità, si aggiunge anche il gelo alla lista delle criticità con le quali deve fare i conti il settore ortofrutticolo mantovano in queste prime settimane di primavera (o presunta tale): «Le temperature sotto lo zero di questi ultimi giorni – spiega Confagricoltura Mantova – hanno messo a dura prova diverse colture, colpite in una fase di crescita molto delicata». È il caso dei cereali autunno-vernini, come frumento e orzo, con le piante in fase di spigatura e dunque danneggiate dal freddo in un momento che potrebbe pregiudicarne il completo sviluppo. Dalla zona di Sermide e Felonica arrivano diverse segnalazioni per danni su meloni e angurie, trapiantati a marzo e ora a rischio sviluppo a causa del forte freddo, come segnalato dall’azienda agricola Talassi Gabriele. Spostandosi a Poggio Rusco, le aziende Piva Cristiano e Piva Matteo segnalano danni consistenti al pomodoro, con la quasi totalità dei trapianti di marzo andati persi, e un danno almeno del 30% sui cocomeri, piantumati nella seconda metà del mese scorso. Problemi anche con gli alberi da frutto, con i ciliegi della zona di Ceresara, già in fiore la settimana scorsa, danneggiati dal gelo notturno, oltre a peri e meli, già in fioritura nella Bassa mantovana. Campanello d’allarme anche per le barbabietole: «Sono una coltura molto delicata – precisa l’ufficio tecnico di Confagricoltura Mantova – e si rischia di perderla completamente in caso di repentino calo delle temperature in questo periodo dell’anno».