Riguardo all’attualità politica, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Andrea Romano, esponente di rilievo quota Pd.
La scelta di Draghi era oggettivamente l’unica possibile in campo?
“Il Governo Draghi sarà un governo di transizione da un’Italia divisa tra sovranisti ed europeisti ad un Italia capace di tornare a dividersi tra centrosinistra e centrodestra, secondo linee più tradizionali e anche più civili”.
Riallacciandosi a tale disamina, tuttavia, spicca in maniera preponderante il forte rischio di assenza di coesione politica tra le forze in gioco…
“Dopo questi ultimi anni di scontro furibondo, sul modello di quanto è accaduto negli Usa dopo la vittoria di Trump, ci stiamo forse avviando ad una positiva normalizzazione del conflitto politico. Anche questo è un effetto della sconfitta di Trump, che ha privato i nostri sovranisti di una stella polare”.
Molti vi imputano il fatto che andrete al governo con la Lega…
“Il fatto che la Lega annunci una svolta europeista è un sintomo positivo, che ovviamente dovrà essere verificato alla prova dei fatti nella concreta azione di governo ma che forse prelude alla nascita anche in Italia di una destra europeista diversa da quella sovranista: come esiste ovunque in Europa. E non c’è dubbio che al prossimo voto noi e la Lega saremo su fronti elettorali opposti, appunto come accade ovunque nella scelta tra centrosinistra e centrodestra”.
