E STRUMENTALIZZA LA MALATTIA DI CAMILLERI HA PASSATO IL LIMITE, QUESTA NON È SATIRA
Negli scorsi mesi il vignettista Vauro senza tanto girarci intorno è arrivato diverse volte ad auspicare la morte di Matteo Salvini.
Adesso speculando vergognosamente sulle gravi condizioni di salute dello scrittore Andrea Camilleri ne approfitta per sparare a zero su Salvini, anche in questo caso tirando in ballo la morte.
Sono sempre stato e rimarrò sempre uno strenuo e convinto difensore della libertà di espressione, compresa la satira, ma non quando trascende in offese assurde e gratuite o addirittura in auspici di morte ad un uomo, un giovane, un padre, o a strumentalizzare le gravi condizioni di salute di un uomo di 93 anni che lotta in una camera di ospedale.
Non sono mai stato un fan di Vauro e non mi sono mai offeso le tante volte in cui mi ha preso di mira e insultato anche pesantemente, ma adesso sta davvero passando il limite, è diventato uno dei tanti seminatori d’odio che purtroppo inquinano media e social.
