Il nuovo DPCM firmato dal governo Draghi parla chiarissimo, la zona rossa sarà estesa in tutta Italia per il periodo pasquale, tranne che per le persone ricche che potranno viaggiare all’estero o per spostarsi nelle loro case vacanze fuori dalla propria regione.
Sui telegiornali vediamo addirittura le belle interviste ai giovani figli di papà che prendono l’aereo per andare alle Canarie. Noi chiusi in casa o a lavorare col rischio del covid. Loro alle Canarie.
Questo è un ulteriore affronto alle classi popolari arriva dal neo governo Draghi: le persone che hanno una casa di villeggiatura potranno comodamente raggiungerla, insieme a due parenti o amici durante il periodo di pasqua e pasquetta. Questo nuovo decreto favorirà solamente tutta quella fascia di persone che non devono lottare ogni giorno per portare il pane sulla tavola. Chi avrà la possibilità di spostarsi e andare in vacanza potrà farlo, il resto della popolazione, soprattutto la classe lavoratrice che non possiede seconde case invece non potrà recarsi neanche al parco sotto casa perché sarà loro vietato anche di uscire di casa.
Questo riflette a pieno la struttura e l’indirizzamento di questo governo, che si adopera al meglio per garantire i privilegi e far tornare alla normalità le classi sociali più ricche e si dimentica nuovamente di chi sta pagando veramente il peso della crisi sanitaria ed economica in questo paese.
Dopo essersi dimenticati di dare i ristori a tantissime categorie di persone che rischiano ogni giorno sempre di più la fame, dopo essersi dimenticati dei lavoratori dipendenti, precari, autonomi, ristoratori, piccole P.IVA, artigiani, disoccupati e lavoratori con contratto a termine e non per ultimi coloro che hanno perso il lavoro in questo anno, lasciandoli da una parte, facendo finta che non esistano, arriva il nuovo regalo a chi invece non ha questi problemi.
D’altronde al governo e all’Unione Europea, ancora una volta, interessa maggiormente che una determinata fascia di persone possa andare a festeggiare la pasqua insieme ai propri cari invece di pensare a come risolvere la crisi che si sta abbattendo sulla classe lavoratrice e sulle classi popolari.
NON ESISTONO CITTADINI DI SERIE A E DI SERIE B!
