“26 centesimi di democrazia”, Pd sostiene campagna di Bolognetti

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Pittella e Cifarelli: “Il gruppo del Pd in Regione farà quanto in suo potere per ottenere a livello locale e nazionale che l’odiosa ‘tassa’ per l’occupazione di suolo pubblico per iniziative a carattere politico venga eliminata”

“Facciamo nostra la battaglia di Maurizio Bolognetti a difesa dell’articolo 17 della Costituzione. Bolognetti ha ragione quando afferma che la pretesa di assoggettare una richiesta di occupazione di suolo pubblico per iniziative a carattere politico al versamento di 32 euro in marche da bollo rischia di trasformare un diritto che è di tutti in un privilegio riservato a chi dispone di mezzi e denaro”. Lo affermano i consiglieri del Pd, Marcello Pittella e Roberto Cifarelli in merito alla campagna del segretario radicale, Maurizio Bolognetti “26 centesimi di democrazia”.

“É del tutto evidente – aggiungono gli esponenti del Pd – che se tutti i comuni d’Italia decidessero di operare in sintonia con una recente disposizione dell’Agenzia delle entrate, i costi di una iniziativa a carattere politico su scala regionale o nazionale non rientrante nelle fattispecie esonerate dalla stessa Agenzia, escluderebbero chi non può sostenere costi di migliaia di euro o decine di migliaia di euro”.

“Il gruppo consiliare del Pd in Regione, nell’esprimere il proprio apprezzamento nei confronti dell’Anci Basilicata che sul tema ha pronunciato parole chiare e inequivocabili – concludono Pittella e Cifarelli -, farà quanto in suo potere per ottenere a livello locale e nazionale che questa odiosa “tassa” venga eliminata.”