50.000 Euro, questa la somma proveniente dai tagli dei nostri stipendi come consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle

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È con l’esempio, che dobbiamo dare segnali forti ed è quello che abbiamo sempre fatto, dai fondi per le scuole, ai soldi per le famiglie colpite dal tornado, al fondo per l’emergenza Vaia: un gesto che ci rende orgogliosi e che ci piacerebbe venisse imitato da altri.

Destiniamo questa somma al fondo regionale per l’emergenza Coronavirus e chiediamo nello specifico che vada a coprire i costi per l’effettuazione di tamponi e per l’acquisto di presidi medici, a favore del personale sanitario in questi giorni in prima linea.

Siamo contenti che la Regione abbia deciso di estendere il più possibile l’effettuazione dei tamponi contro covid-19.

Questa è la strada, ma va detto da subito che la nostra non è una posizione politica. Diamo semplicemente ascolto alla comunità scientifica, che già all’inizio dell’epidemia aveva suggerito verifiche estese.

l contributo che vogliamo dare per noi del Movimento 5 Stelle non è qualcosa di eccezionale. Abbiamo sempre devoluto parte dei nostri stipendi da consiglieri a bisogni urgenti sul territorio veneto e dell’Italia.
Ora, sarebbe bello che tutta la politica veneta si impegnasse insieme in questo senso.

I consiglieri Regionali Movimento 5 Stelle Veneto