“Il 14 settembre dovrebbero riaprire le scuole, ma il caos regna sovrano su tutto. A partire dai protocolli per la salute degli alunni, passando per la mancanza di insegnanti, per arrivare alle aule che non ci sono. Distanziamento si distanziamento no, mascherine si mascherine no: non c’è nulla che funziona. L’unica cosa che il ministro Azzolina ha saputo fare fino ad oggi è scappare dalle proprie responsabilità scaricandole invece su dirigenti scolastici ed enti locali. L’esatto contrario di quello che doveva fare. Un ministro deve seminare certezze non incertezze, dare sicurezza non insicurezza, deve essere chiara sulle cose da fare per programmare seriamente e per tempo le cose che servono per riaprire in tranquillità. Non è stato fatto nulla di tutto questo. Siamo davanti ad una inadeguatezza totale. Perché ormai è evidente a tutti che la gestione della scuola in questa emergenza sta diventando l’emblema del fallimento del governo delle quattro sinistre. Solo che in questo caso, se possibile, è ancora peggio perché questo fallimento tocca la salute ed il futuro dei nostri figli. Ed è francamente grave e inaccettabile”. Lo dichiara in una nota Marco Marin, deputato di Forza Italia.
