Che qualcuno, tra gli insegnanti, si rifiutasse di sottoporsi al tampone era nell’ordine delle cose, ma leggere che oltre il 30% della categoria si è opposto ai test la trova una cosa allucinante e gravissima. Una gravissima mancanza di rispetto verso i ragazzi (che non sono per niente immuni come dimostra il caso drammatico del 17enne intubato in terapia intensiva) e verso i colleghi, che, lo ricordo, hanno un’età media superiore ai 50 anni e sono quindi maggiormente a rischio.
Non contenti di questa irresponsabilità dalle conseguenze potenzialmente pericolosissimi, attraverso i sindacati dei professori minacciano di non rientrare al lavoro senza un premio per il rischio epidemiologico. Un controsenso di un’ipocrisia sfacciata che mi fa davvero inc..avolare!
La Ministra Azzolina e il commissario Arcuri lavorano giorno e notte da mesi per assicurare protocolli di sicurezza di alto livello e poi sono proprio quelli che tentiamo di proteggere a mandare tutto all’aria senza alcun motivo apparente.
Da padre trovo tutto questo intollerabile. I nostri figli non meritano di rischiare il contagio per colpa di questi incoscienti.