A Firenze, al seminario informativo sul tema “Prefettura

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Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco: come si informa la stampa”, organizzato dalla Prefettura di Firenze e dell’Associazione Stampa Toscana.

In un mondo sempre più dominato dalle nuove tecnologie e dai social network, un mondo in cui il ‘citizen journalism’ (giornalismo partecipativo) rappresenta una valida realtà comunicativa -benché fornisca informazioni limitate e parziali-, la comunicazione delle forze dell’ordine assume un ruolo sempre più rilevante.

Di fondamentale importanza risultano la tempestività, la correttezza e la completezza delle informazioni, affinché forniscano un quadro chiaro e determinato. È nei momenti di incertezza e nelle situazioni di emergenza e pericolo che i cittadini necessitano di solidi punti di riferimento ai quali potersi rivolgere. Qui la comunicazione delle forze dell’ordine può e deve fare la differenza, nel rispetto del prestigio dell’istituzione che è chiamata a rappresentare, a raccontare e alla quale deve dare voce. Una voce chiara e forte, che sappia infondere con le parole, i dati, le notizie, la stessa sicurezza che ogni giorno promuove nella realtà dei fatti.

Ringrazio la Prefettura di Firenze e l’Associazione Stampa Toscana per l’invito a partecipare, ci tenevo particolarmente. Il tema e gli argomenti trattati sono per me di grande interesse, poiché mettono in relazione l’informazione e le forze dell’ordine, realtà delle quali mi sono occupato in precedenza nella veste di sottosegretario all’editoria e di cui mi occupo ancora oggi in qualità di Viceministro dell’Interno.