A IVANO TONOLI LA BENEDIZIONE APOSTOLICA DI PAPA FRANCESCO NEL 130ESIMO ANNIVERSARIO DELLA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA CATTOLICA
IL SEGRETARIO DEL PARTITO POLITICO UNIONE CATTOLICA, CATTOLICO DELL’ANNO 2019 QUANDO RICEVETTE ANCHE IL LEONE D’ORO DI VENEZIA PER ALTI MERITI PROFESSIONALI E MANAGERIALI, HA RICEVUTO IL PRESTIGIOSO TITOLO PONTIFICIO CHE SARÀ UFFICIALIZZATO NEL CORSO DI UNO SPECIFICO EVENTO IN PROGRAMMA NELLE PROSSIME SETTIMANE
“RINGRAZIO IL NOSTRO AMATISSIMO SANTO PADRE PER LA STRAORDINARIA ATTESTAZIONE DI STIMA, AFFETTO E FIDUCIA, CHE VERRÀ DA ME RICAMBIATA CON UN IMPEGNO ANCORA PIÙ FORTE E INTENSO A FAVORE DI UNA RINNOVATA CENTRALITÀ DEI VALORI INCLUSIVI DEL CATTOLICESIMO E DELLA SUA SPLENDIDA DOTTRINA SOCIALE CHE È PATRIMONIO PER ESSERE “FRATELLI TUTTI”, COME MIRABILMENTE EVIDENZIATO DA PAPA FRANCESCO NELLA PROPRIA RECENTE LETTERA ENCICLICA”
Il Segretario Nazionale del Partito Unione Cattolica, Ivano Tonoli, ha materialmente ricevuto la Benedizione Apostolica che Papa Francesco ha inteso conferirgli in un anno molto speciale, dove sarà importante se non determinante il ruolo dei Cattolici Uniti, in ogni angolo del Pianeta, per contrastare l’avanzata del virus e diffondere, insieme con medicinali e prodotti di prima necessità, la Fede come creatrice di Fiducia per benedire una nuova Società più giusta, inclusiva, solidale e protesa allo sviluppo integrale della Persona e dei corpi sociali intermedi in cui essa opera e si esprime, a partire dalla famiglia naturale e dall’Impresa fonte di benessere materiale e di realizzazione morale per sé, per i propri cari e per la comunità circostante.
Un Titolo la cui assoluta rilevanza si rafforza in misura ulteriore considerando l’altro primario aspetto della sua corrispondenza con l’anno del 130esimo anniversario della Dottrina Sociale della Chiesa, ossia l’insieme delle lettere Encicliche, la prima delle quali è la “Rerum Novarum” di Papa Leone XIII risalente appunto al 15 maggio 1891, che affrontano in maniera sempre attuale, preventiva e prospettica l’evolversi e il mutare della cosiddetta Questione sociale divenuta – come ribadito da Papa Francesco nella “Laudato Si'” e nella più recente “Fratelli Tutti” – Questione Socio-Ambientale declinata nella necessità di prestare cura alla Terra come “casa comune” da difendere contro lo sfruttamento delle risorse naturali che diventa sfruttamento del lavoro umano perpetrato su aree e in settore ogni volta più vasti a danno delle realtà e delle persone meno forti e meno garantite.
Ivano Tonoli è già insignito del titolo di Cattolico dell’Anno 2019 quando gli venne assegnato altresì il Leone d’Oro di Venezia per i suoi alti meriti legati alla divulgazione programmatica dei valori del Cattolicesimo e ai rilevanti risultati professionali e manageriali, essendo Egli Presidente allo stesso tempo della Confederazione datoriale e sindacale Confedes, Associazione di Piccole e Medie Imprese impegnata con i propri servizi e le proprie attività progettuali a realizzare i precetti e i dettami della Dottrina in campo economico e finanziario, secondo il principio di Sussidiarietà inteso in senso tanto istituzionale – tra pubblico e privato – quanto sociale – tra i diversi livelli e segmenti del settore privato, superando dialettiche ormai antiche e non più in linea con la complessità dei tempi.
La Benedizione Apostolica impartita da Papa Francesco rappresenta pertanto la massima dimostrazione di affetto e di fiducia della Santa Sede verso il lavoro fin qui svolto e quello annunciato per le settimane e i mesi a venire, affetto e fiducia che il Segretario Tonoli ricambia prima di tutto con il proprio doveroso e commosso pensiero alla memoria dei tanti uomini e donne di Chiesa in prima linea nella battaglia contro il virus, portata avanti a prezzo o rischio della loro stessa vita, e con la promessa di un cammino più vigoroso e accelerato che contribuisca a ricollocare i valori unificanti e includenti della Dottrina Sociale al centro della discussione politica e delle scelte fondamentali e quotidiane di politica economica e di civiltà. Per procedere “Fratelli Tutti” e per fuoriuscire, come auspicato da Sua Eminenza Cardinale Gualtiero Bassetti Presidente della Conferenza Episcopale Italiane, dalla “palude” della pandemia.
Una Benedizione che sarà ufficializzata in occasione di un solenne evento che sarà in programma nelle prossime settimane a Roma, e con la quale si attribuisce una forza decisiva allo straordinario progetto dei Cattolici Uniti per benedire la nuova Italia popolare e non populista, solidale e inclusiva ma non pauperista, autorevole e ascoltata in Europa e nel Mondo ma non sovranista, perché servono ponti sui quali far circolare idee, talenti e aiuti, e non muri che non sono minimamente stati utili né a difenderci dal virus né a contrastare i drammi umani e umanitari aventi come epicentro il Mediterraneo.
