A Mantova il follow-up cardiologico è da remoto

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Un ulteriore passo in avanti nel settore della telemedicina per la struttura di Cardiologia di Mantova diretta da Corrado Lettieri che, grazie all’innovazione tecnologica, ha ora possibilità di controllare da remoto pacemaker, defibrillatori e loop-recorder, una modalità di lavoro di estrema importanza in questa fase di emergenza Covid-19.

Il follow-up dei pazienti è diventato quindi parte integrante della gestione clinico-terapeutica per i pazienti cardiopatici, una fase della cura che già da tempo all’Ospedale Carlo Poma di Mantova veniva realizzata a distanza, ma che ora può contare su un progetto ad hoc. Al paziente viene fornita l’apparecchiatura elettronica necessaria alla trasmissione dei dati gratuitamente dal proprio domicilio. Tale apparecchiatura è in grado di collegarsi autonomamente, senza l’intervento del malato, al dispositivo biomedico inviando i dati a un server accessibile tramite un sito web col quale lo staff clinico può interagire, nel rispetto assoluto delle normative sulla privacy.

Nel caso si dovessero riscontrare anomalie, il paziente viene immediatamente contatto e gli vengono forniti consigli terapeutici. Non solo la pandemia, ma anche l’attenzione alla qualità della vita del paziente senza trascurare alcun particolare nella cura, hanno portato a mettere in atto questo progetto all’avanguardia, ora al servizio di molte persone.