Genova – Mentre l’Assessore regionale alla Salute Sonia Viale non riesce a dare risposte alle domande della Funzione Pubblica Cgil volte a evidenziare e risolvere i problemi del Servizio Sanitario regionale, questa mattina i pronto soccorso cittadini vivevano l’ennesima emergenza determinata da strutture e dotazioni organiche inadeguate. Tra questi il pronto soccorso del Villa Scassi che, a metà mattinata, vedeva posti letto e barelle a disposizione dell’utenza esauriti con gli operatori che si trovavano a svolgere il loro delicato lavoro di assistenza. Come detto ai Capo gruppo regionali e ricordato all’Assessore, in occasione della nostra recente manifestazione, nel gennaio 2017 abbiamo avviato un confronto per affrontare queste situazioni che oramai, vista la loro “cronicità”, non possono più essere definite emergenze; oltre a una prima tranche di risorse economiche per premiare gli operatori coinvolti, nulla è stato fatto nonostante i nostri solleciti soprattutto per quanto riguarda le azioni necessarie a risolvere il problema. I lavoratori e l’utenza hanno bisogno di risposte concrete e non più di annunci. La Funzione Pubblica CGIL conferma la sua disponibilità e vuole affrontare, insieme alle altre sigle sindacali, i temi della sanità genovese e regionale per trovare soluzioni volte a rafforzare e rilanciare i servizi.
Maurzio Gualdi
