Le attività commerciali presenti all’interno dello scalo milanese, assai redditizie, ma anche suscettibili di “ripulire” tanto denaro, non potevano non interessare “menti raffinatissime” come quelle della mafia. Che ne avevano preso il controllo.
E ciò era stato ottenuto con una straordinaria capacità della ‘Ndrangheta di infiltrazione in livelli istituzionali di governo dello scalo lombardo.
E la politica locale stava a guardare.
Grazie alle donne ed agli uomini della magistratura e delle forze dell’ordine che hanno condotto questa importante operazione: 34 ordinanze di custodia cautelare per soggetti dediti al crimine di stampo mafioso sono un ottimo risultato.
