A San Nicandro Garganico le prossime amministrative rappresentano un appuntamento importante

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A San Nicandro Garganico le prossime amministrative rappresentano un appuntamento importante per il rilancio economico e sociale della nostra città. Dopo un anno difficile, e viste le nuove sfide che ci attendono, oggi più che mai riteniamo sia necessario e utile unire tutte le nostre forze per un nuovo progetto comune.
Nel continuare il percorso che, in Parlamento prima e in Regione poi, ha visto il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle impegnati in un comune progetto di rilancio del territorio, andando oltre le differenze politiche e guardando esclusivamente all’interesse della collettività e alla ripartenza, si è ritenuto di proporre questa alleanza progressista anche a San Nicandro Garganico, sedendo per la prima volta allo stesso tavolo.

È pertanto doveroso stabilire, sin da ora, una netta discontinuità con i metodi finora adottati nell’amministrazione della cosa pubblica e con l’approccio usato nel confronto politico che, in più occasioni, hanno creato non pochi problemi, anche al compianto sindaco Costantino Ciavarella.

Allo stesso tempo, però, occorre impegnarsi garantendo continuità amministrativa nella realizzazione dei progetti già avviati, in itinere o in fase di completamento utili alla collettività.
Il Movimento 5 Stelle e Partito Democratico si rivolgono a tutti gli uomini e le donne, professionisti e imprenditori, ai giovani volenterosi, nonché a tutti coloro che vogliono contribuire alla realizzazione di questa idea fondante. Occorre aprirsi senza preclusioni, se non la evidente incompatibilità di vedute con quanti, partiti, singoli e aventi ruolo nell’amministrazione, fino ad oggi hanno costituito la maggioranza di governo cittadino, al di fuori di quel gruppo moderato con cui sempre vi è stato un confronto pacato e costruttivo.

Questa futura coalizione, dovrà collaborare e creare coesione intorno ad un programma condiviso, che abbia i caratteri della attuabilità e della concretezza, a breve e a lungo termine, a partire dalle questioni rimaste irrisolte, accantonate o che scontano ritardi (Welfare, PUG, Piano delle Coste, pianta organica degli uffici, tributi, investimenti e opere pubbliche, valorizzazione del territorio, solo per fare degli esempi).
In ultima fase, non meno importante, affideremo la guida della coalizione al candidato sindaco aggregante, in quanto persona capace politicamente e amministrativamente e in grado di dare alla coalizione quel necessario valore aggiunto per aspirare senza timori ad un governo cittadino solido e duraturo.