Abruzzo, Marsilio: “In zona arancione perchè minsitero non guarda i dati reali…”

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Siamo zona ancora zona arancione “per un ottuso atteggiamento burocratico del Ministero che non guarda i dati reali in base ai quali siamo la sesta migliore regione per quanto riguarda le terapie intensive siamo al 22.2% per occupazione di posti letto. Ci sono 14 Regioni o Provincie autonome che stanno peggio di noi, per quanto riguarda l’occupazione dei posti letto in area medica siamo esattamente a metà classifica”. Lo ha detto il governatore dell’Abruzzo Marco Marsilio nel corso di Timeline su Sky TG24 “Abbiamo preso decisioni – ha etto ancora – senza aspettare, con il nuovo decreto avremmo dovuto attendere altri otto, nove giorni che avremmo perso per iniziare a fare cure efficaci. E come tutti sanno diagnosticare precocemente un male aumenta l’efficacia della cura per questo avevamo chiesto al Ministero di derogare da questi 14 giorni che non sono scolpiti sulle tavole della legge”. “Stiamo già facendo dei controlli. Dovrebbero essere circa 500 le persone che negli ultimi 15 giorni sono rientrate dalla Gran Bretagna sul nostro territorio, almeno parlando di voli diretti, poi è difficile controllare spostamenti indiretti o con scali diversi da quello abruzzese dell’Abruzzo”. Lo ha detto il governatore dell’Abruzzo Marco Marsilio nel corso di Timeline su Sky TG24 che ha aggiunto: “La cosa ci preoccupa molto e siamo in costante contatto con il Ministero della Salute e l’Iss anche per avere indicazioni chiare su come affrontare questa emergenza nell’emergenza. Siamo già all’opera per isolare le persone che sono rientrate”.