Gli Stati Uniti e la Corea del Sud hanno raggiunto domenica un accordo di principio per la condivisione dei costi per il mantenimento delle truppe americane presenti nel Paese. L’accordo arriva dopo le richieste da parte dell’ex presidente Donald J. Trump a Seoul di aumentare la sua parte di contributi.
A renderlo noto per primo è stato il Wall Street Journal, che fa notare che la durata del nuovo accordo è fino a tutto il 2025.
L’Ufficio degli Affari Politici e Militari del Dipartimento di Stato ha annunciato il nuovo accordo con una serie di tweet in cui ha affermato che è stato raggiunto “in principio un accordo sul testo del New Special Measures Agreement che permetterà di rafforzare la nostra alleanza militare e le nostre difese comuni””.
L’ufficio fa notare che Seoul ha accettato di “aumentare” i propri contributi per il mantenimento delle truppe americane, ma senza indicare alcun numero specifico. Nella dichiarazione comunque si ribadisce che l’alleanza tra Washington e Seoul rappresenta “le fondamenta della pace, sicurezza e prosperità del nord-est asiatico”.
Un portavoce del Dipartimento di Stato ha fatto sapere a The Hill che l’aumento della parte di costi di competenza della Corea del Sud è “significativo”, ma senza rilasciare ulteriori dettagli. Ad ogni modo i negoziati stanno continuando per i dettagli finali prima della firma dell’accordo.
“Le alleanze americane sono una fonte importante della nostra forza”, afferma il portavoce. “Questo accordo riflette l’impegno da parte dell’Amministrazione Biden-Harris per rinvigorire e modernizzare le nostre alleanze democratiche nel mondo per avanzare la nostra sicurezza e prosperità comune”.
Da parte sua il governo di Seoul ha rilasciato una dichiarazione confermando il raggiungimento di un accordo dopo un negoziato di persona durato tre giorni a Washington, D.C., rende noto Associated Press.
Attualmente circa 28 mila truppe americane sono stanziate in Corea del Sud come forza di deterrenza contro qualsiasi possibile atto aggressivo da parte della Corea del Nord.
La Corea del Sud e degli Stati Uniti avevano raggiunto nel 2019 un accordo preliminare che prevedeva che Seoul pagasse 924 milioni di dollari per il mantenimento delle truppe americane nel Paese. L’accordo però è saltato dopo che dalla Casa Bianca l’ex presidente Trump aveva chiesto che Seoul contribuisse fino a 5 volte tanto.
Il nuovo accordo inoltre arriva dopo che funzionari militari statunitensi e sud-coreani hanno fatto sapere che le esercitazioni comuni previste a partire da oggi saranno di entità ridotta sia per via della pandemia di COVID-19 che per consentire la ripresa di potenziali negoziati sul nucleare con la Corea del Nord.
