Adnkronos, di Luca Crecchi (Giornalista di Adnkronos Milano)

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Tratto da “ Lessico Finanziario “ di Beppe Ghisolfi – ARAGNO Editore

È la prima agenzia di stampa privata in Italia. Da oltre 50 anni racconta i fatti mentre accadono; cronaca, politica, economia, finanza, scienza, esteri, spettacoli, sport; non c’è settore dove le sue redazioni non producano notizie utilizzate poi dalle principali testate italiane e dalla rete di abbonati composta da istituzioni pubbliche, banche, imprese, partiti, sindacati, associazioni e professionisti. Tra le prime a scendere nell’arena delle notizie via web, l’Adnkronos, da sempre fonte primaria di notizie, è oggi anche un agile strumento multimediale che fornisce informazione a 360 gradi attraverso tutte le piattaforme e i mezzi disponibili: radio, tv, giornali, siti internet, raggiungendo quotidianamente milioni di italiani. Fondata nel 1963 e portata alle dimensioni attuali dal Cavaliere del Lavoro Giuseppe Marra, è diretta da Alessia Lautone e fa parte del gruppo editoriale Giuseppe Marra Communications. L’Amministratore Delegato è Angela Antonini e la sede centrale è nel Palazzo dell’Informazione di Roma in piazza Mastai. Altre sedi si trovano a Milano, dove le attenzioni si concentrano su Borsa e Finanza e Bruxelles, cuore dell’economia e della politica europea.
Ogni giorno i giornalisti scrivono oltre 1.600 notizie, coprendo i principali avvenimenti in Italia e nel mondo in testo o video e preparano dei veri e propri format televisivi come Italia Economia e Musa Tv. Ma i contenuti del notiziario sono arricchiti anche dall’Adnkronos Salute, agenzia specializzata nell’informazione medico- scientifica e che edita il canale tematico Doctor’s Life su Sky. Numerosi gli scoop e le anticipazioni dell’Agenzia. Il 13 maggio del 1981 ad esempio l’Adnkronos è la prima agenzia al mondo a battere la notizia dell’attentato a Giovanni Paolo II e l’unica ad avere e diffondere la foto con la pistola puntata contro il Papa. Protagonista sui social network attraverso Twitter e Facebook, cerca sempre di sperimentare le nuove tecnologie e i nuovi modi di fare informazione. Sul fronte internazionale l’Agenzia non si avvale solo di una rete di corrispondenti dall’estero, ma ha stretto accordi di collaborazione con alcune delle principali agenzie internazionali per raccontare anche le realtà più lontane e nascoste. E per gettare un ponte tra occidente e Islam, ha lanciato nel 2003 Aki, un notiziario in lingua araba per i 200 milioni di persone che utilizzano questo idioma. In occasione dei primi 50 anni di vita, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha riassunto così il ruolo svolto dall’agenzia: “in questi anni ha raccontato la cronaca e rappresentato la realtà politica e sociale nel rispetto dei principi di libertà e di pluralismo dell’informazione sanciti dalla Costituzione”.