La situazione in #Afghanistan sta precipitando di ora in ora, con l’avanzata dei #talebani che si fa sempre più preoccupante
Rendendo chiaro quanto già preannunciato: il ritiro delle truppe, se non seguito da giusti supporti ed un chiaro piano, rischia di creare conseguenze incolmabili. Ecco perché ho depositato ieri una risoluzione con una serie di proposte per attuare misure concrete di supporto al Paese e alla sua popolazione, in particolare alle #donne, i cui #diritti rischiano di essere nuovamente annullati.
I combattimenti sono ripresi con particolare forza, puntando alle città più grandi come Kandahar, Laskhar Gar ed Herat, e si stima che i talebani abbiano ripreso controllo di oltre metà del territorio afghano, ristabilendo al contempo alcune regole passato, come l’obbligo per le donne di uscire solo se accompagnate da un parente uomo e con il hijab.
La presenza dell’Italia e delle altre forze internazionali va fortemente preservata ed il nostro lavoro per questo deve essere più attivo che mai
Ringrazio in tal senso l’Ambasciatore Vittorio Sandalli per il nostro colloquio di aggiornamento e per gli spunti importanti su dove possiamo e dobbiamo lavorare per mostrare la nostra vicinanza e presenza in maniera incisiva. Serve l’attenzione ed il supporto di tutti noi. Da parte mia c’è massimo impegno e lavoro costante, vi terrò aggiornati!
