Agli slogan rispondiamo con i 25 miliardi del Decreto Agosto

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Non posso che essere fiero di un Governo che non si lascia distrarre dal fango e dalle fake news che ogni giorno inquinano il dibattito pubblico, e che continua a lavorare esclusivamente per il bene dell’Italia e degli italiani.

I 25 miliardi di euro stanziati con il Decreto Agosto ne sono ulteriore prova: un pacchetto di misure ed interventi mirati per tutelare i lavoratori, per sostenere imprese, famiglie, Comuni ed enti locali, per ridurre le tasse, per investire sulla scuola, sull’ambiente, sui trasporti pubblici e sull’efficienza energetica. C’è tutto questo, e molto altro, nel dl approvato ieri dal Consiglio dei Ministri.

12 miliardi saranno destinati al sostegno di imprese, lavoratori e fasce più deboli. C’è la proroga della cassa integrazione (altri 18 mesi), del blocco dei licenziamenti e di NASpI e Dis-Coll. Per le aziende che assumono a tempo indeterminato è prevista una decontribuzione al 100% per 6 mesi (3 mesi per gli stagionali), e chi fa rientrare i lavoratori dalla Cig potrà ottenere sgravi contributivi del 100% fino a 4 mesi. Il reddito di emergenza viene riconosciuto per un altro mese a chi ha perso qualsiasi forma di reddito. Il Fondo di solidarietà bilaterale per l’artigianato potrà contare su risorse per 1,5 miliardi, e il Fondo nuove competenze è incrementato di 500 milioni. Per i lavoratori stagionali del turismo, dello spettacolo e di altri settori è prevista un’indennità una tantum di 1.000 euro.

Al settore del turismo, fra i più colpiti dalla grave e drammatica crisi che stiamo vivendo, destiniamo 3 miliardi di euro. Anche la ristorazione, insieme alla filiera agricola, attraversa un momento molto difficile. Per queste attività abbiamo previsto contributi a fondo perduto per 600 milioni.

Grande attenzione viene poi rivolta al Sud, e alle imprese che vi lavorano. Dal 1° ottobre potranno accedere a sgravi fiscali con agevolazioni pari al 30% dei contributi. Una misura che porta ossigeno e nuova linfa alle aziende, che devono poter tornare ad investire in una terra dalle infinite potenzialità di crescita e sviluppo.

Con il decreto Agosto raddoppiamo anche i fondi previsti per il 2021 dalla Norma Fraccaro, il grande piano di investimenti diretti per i Comuni italiani che abbiamo reso strutturale con l’ultima manovra di bilancio (2 miliardi e mezzo di euro in 5 anni, 500 milioni all’anno). L’anno prossimo i Comuni riceveranno 1 miliardo di euro anziché 500 milioni, per realizzare opere di riqualificazione del territorio e di sostenibilità ambientale. Continuiamo ad investire nella sicurezza e nella vivibilità delle nostre città, per stimolare l’economia dei nostri territori e dell’intero Paese.

Alla scuola è riconosciuto un nuovo stanziamento da 1,3 miliardi per spazi, organico ed enti locali, in vista della ripartenza a settembre. Una novità importante riguarda il comparto giustizia: la riforma del Consiglio Superiore della Magistratura, attesa da anni, consentirà finalmente di scardinare il meccanismo delle correnti e della spartizione delle nomine, e di riconoscere il merito accentuando la distanza fra politica e magistratura.

Al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e a tutti i Ministri che insieme ai propri uffici hanno lavorato sul provvedimento va il mio sincero ringraziamento. Con il Decreto Agosto facciamo un nuovo, importante, passo avanti sulla via della ripartenza e del rilancio della nostra economia. Non è sufficiente, lo sappiamo. Siamo consapevoli che non possiamo fermarci. C’è un Paese che merita tutto il nostro impegno e la nostra dedizione, affinché possa rimettersi in piedi e tornare a correre. Ed è nostro dovere lavorare ogni giorno per raggiungere al più presto questo obiettivo.