Roma – “Siamo felici che il Paese ha creduto in noi. Gli 880 milioni del Pnrr destinati ai Consorzi di bonifica sono fondi importanti. Certo io in quanto presidente ho il dovere di dire che comunque le risorse non sono mai abbastanza e che I Consorzi di bonifica hanno possibilita’ ben piu’ alte di questa cifra, ma una cosa e’ certa, questo Paese non e’ mai stato cosi’ riconoscente nei nostri confronti come in questi anni. Per questo stiamo portando avanti una serie di ammodernamenti da Nord a Sud“. Lo ha detto il presidente dell’Anbi-Associazione nazionale Consorzi di gestione e tutela del territorio e acque irrigue, Francesco Vincenzi, nel corso dell’iniziativa ‘Anbi incontra’ a cura dell’agenzia Dire.
“Ora- ha aggiunto Vincenzi- il tema sara’ riuscire a spendere queste risorse, adottando le tempistiche europee e non piu’ quelle italiane, e soprattutto serve una semplificazione e sburocratizzazione del sistema”. Infine, “vogliamo ridare dignita’ alle imprese per far si’ che restino in quei territori dove la loro presenza e’ fondamentale anche nel contrasto al dissesto idrogeologico”.
Obiettivo 12% aree con sistemi irrigui raggiungibile.
L’obiettivo di innalzare la percentuale delle aree agricole dotate di sistemi irrigui dall’8% al 12%, “e’ assolutamente raggiungibile. Questo ci consentira’ di valorizzare i territori, non solo dal punto di vista agricolo ma anche ambientale. Questo aumentera’ la fruibilita’, a beneficio anche dalla ripopolazione di alcune aree che negli ultimi decenni sono andate svuotandosi”.
Lo ha detto il presidente dell’Anbi-Associazione nazionale Consorzi di gestione e tutela del territorio e acque irrigue, Francesco Vincenzi, nel corso dell’iniziativa ‘Anbi incontra’ a cura dell’agenzia Dire.
Agricoltura. Gallinella: da Anbi lavoro importante che va accompagnato
“L’Anbi gestisce importanti bacini idraulici, bisogna dargli merito dell’innovazione per abbattere I costi di produzione, e lo Stato su questo deve intervenire perche l’acqua e’ una risorsa importante che va mantenuta e gestita. Anbi fa un lavoro importante che va accompagnato e lo stiamo facendo, non come in passato quando si voleva far gestire I Consorzi di bonifica agli enti locali. Il loro e’ un lavoro prestigioso, basti pensare al delta del Po che si trova sotto al livello del mare. Qualcuno l’acqua da li’ la deve tirare fuori e non e’ un lavoro da fare gratis”. Lo ha detto il presidente della commissione Agricoltura alla Camera, Filippo Gallinella, nel corso dell’iniziativa ‘Anbi incontra’ a cura dell’agenzia Dire.
Su emissioni narrazione sbagliata, miglioreremo
“L’agricoltura che inquina non e’ quella di oggi ma era quella di mio nonno. L’agricoltura in Europa e’ responsabile del 10% delle emissioni, in Italia al 7% Su questo quindi c’e’ una narrazione e un linguaggio sbagliati. Inoltre, il recupero degli scarti per produrre energia chiudera’ il cerchio. Oggi dobbiamo premiare chi si comporta bene e cosi’ miglioreremo l’agricoltura, dobbiamo fare meglio e possiamo farlo”. Lo ha detto il presidente della commissione Agricoltura alla Camera, Filippo Gallinella, nel corso dell’iniziativa ‘Anbi incontra’ a cura dell’agenzia Dire.
fonte «Agenzia DIRE»
