Bruxelles – “Non so se i colleghi del M5s al Parlamento europeo conoscano bene quanto sta succedendo agli agricoltori italiani colpiti dalla cimice asiatica. Probabilmente no, perché altrimenti ci troveremmo di fronte a un palese tentativo di affossare un pezzo importante dell’economia italiana. In una nota, il M5s si oppone apertamente alla deroga, richiesta dal settore, all’uso del fitofarmaco chlorpyrifos-methyl, messo di recente al bando dall’Ue. Questo fitofarmaco è l’unico strumento a oggi in mano agli agricoltori per far fronte all’invasione della cimice asiatica, che sta provocando danni, soprattutto al comparto ortofrutticolo, pari a 500 milioni di euro. Con l’approssimarsi della stagione ortofrutticola, una proroga all’uso del chlorpyrifos-methyl sarebbe una misura sacrosanta. Ancora non ci sono valide alternative: il rilascio in natura di organismi alloctoni, tra cui la vespa samurai, potrebbe essere un rimedio, ma ancora non ci sono certezze scientifiche sulla loro efficacia. Il governo italiano, di cui il M5S fa parte, non ha ancora emesso il decreto che dovrebbe fissare le condizioni per il rilascio della vespa samurai, provvedimento sollecitato dagli assessori regionali all’agricoltura del Veneto Giuseppe Pan e del Friuli Venezia Giulia Stefano Zannier. Invece di affossare l’agricoltura italiana, i rappresentanti del M5s si attivino con il loro ministro per dare risposte immediate al comparto”.
Lo dichiara in una nota Rosanna Conte, europarlamentare della Lega.
