Chiamando i sindacati, le imprese, le università, le parti vive dell’associazionismo, per dare una speranza a questo Paese.
Ora basta con questo tormentone sulla prescrizione che sta facendo perdere all’Italia troppo tempo. Basta perché se c’è la volontà politica la soluzione è a portata di mano.
Le priorità per l’Italia sono altre: accendere l’economia, sbloccare gli investimenti, pensare alla scuola, rilanciare nuove politiche per il lavoro, per la casa, che gli italiani si aspettano.
La maggioranza ha molto da fare. Italia Viva ha voluto il governo con i 5 Stelle, a parole è nata per allargare il campo democratico contro Salvini. Oggi è la principale causa di fibrillazione di questo campo e fa un favore a Matteo Salvini. Io lo chiamerei un fallimento strategico, che però non deve essere scaricato sugli italiani. Io capisco che i sondaggi vanno male ma prima di tutto bisogna pensare agli italiani e non a se stessi. Vedo che Salvini, Meloni e Berlusconi ormai stanno zitti, forse perché l’opposizione per loro la sta facendo qualcun altro e questa situazione sta diventando veramente insopportabile, non per il Partito Democratico ma per le italiane e gli italiani che chiedono un governo di persone serie.
Quindi è tempo di uno scatto in avanti, si chiuda questa fase di discussione, si lanci il patto per il lavoro e rimettiamoci in sintonia con il Paese