ALITALIA: ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI PRESENTANO DENUNCIA CONTRO ESPROPRIO DELLE BOLLETTE LUCE E GAS

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ADUSBEF, ASSO-CONSUM E Codacons CHIEDONO A PROCURA DI INDAGARE PER
APPROPRIAZIONE INDEBITA E MALVERSAZIONE

PRONTI A PORTARE NORMA DINANZI A CORTE COSTITUZIONALE

Le associazioni dei consumatori Adusbef, Asso-Consum, Codacons, Associazione
Utenti Radiotelevisivi e Articolo32, riunite nella sigla “Intesa 4.0”,
annunciano battaglia legale contro la parte del Decreto Crescita che, per
sostenere Alitalia, prevede l’utilizzo delle somme della Cassa energetica.

“Si tratta a tutti gli effetti di un “esproprio” dei proventi derivanti
dalle bollette energetiche degli italiani, un atto abnorme che non solo
presenta evidenti profili di illegittimità, ma che potrebbe addirittura
avere effetti negativi diretti per le tasche degli utenti, determinando
nell’immediato un rincaro delle tariffe luce e gas – spiegano le
associazioni – Per tale motivo Intesa 4.0 presenta oggi un esposto alla
Procura della Repubblica di Roma affinché accerti se la misura contenuta
agli articoli 37 e 50 del Decreto Crescita possa configurare i reati di
appropriazione indebita e malversazione, considerato che i fondi raccolti
presso la Cassa energetica hanno il preciso scopo di contenere le
oscillazioni delle tariffe energetiche, e la modifica della loro
destinazione appare un atto solo danno dei consumatori”.

Lo scopo di Adusbef, Asso-Consum, Codacons, Associazione Utenti
Radiotelevisivi e Articolo32 è quello di portare la questione dinanzi alla
Consulta, al fine di ottenere una pronuncia di illegittimità costituzionale
del provvedimento e salvare le bollette degli italiani, messe seriamente a
rischio da una misura sbagliata e lesiva dei diritti degli utenti.