ALLA SACRA BIRRA L’ESPLOSIONE DI DONATELLO CIULLO

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ALLA SACRA BIRRA L’ESPLOSIONE DI DONATELLO CIULLO, IL SUO SASSOFONISTA PRESO DA UN MALORE ABBANDONA IL PALCO DURANTE IL CONCERTO

SANT’AMBROGIO DI TORINO – Strepitoso successo ieri sera sul palco della Sacra Birra con Donatello Ciullo che si è esibito in una performance unica nel suo genere, grazie ai suoi musicisti di provata esperienza, fra cui il M° Walter Matacena che ha suonato con PFM, Max Gazzè, Lucio Dalla, Il Volo, Pavarotti & friends, il chitarrista Tony del Peocio arrangiatore di alcuni brani, il M° Pietro Curreri alla batteria, il bassista Dario Leonelli che ha suonato con gli Artimus Pyle dei Lynyrd Skynyrd, Mauro Pagani, Southern Steel e Voodoo Lake, e con Marco Catoldi in arte Morgan , il sassofonista genovese Renzo Benvegnù che ha suonato con Lenny Zakateck dell’Alan Parsons Project, Serenella Occhipinti, il jazzista genovese Claudio Capurro, Ignazio Decaro, presentando così il nuovo disco “La STRADA” della casa discografica San Luca Sound di Bologna presente in tutti gli Stor e piattaforme digitali.
Una Band di tutto rispetto, una forza della natura che ha sfidato anche il maltempo che perversava sulla zona con un Donatello che si è rivelato nuovamente un cavallo pazzo sul palco dove il pubblico bolliva a suon di ritmo con un scrosciante temporale imperversava sulla zona.
Pochi gli attimi di tregua musicale sempre più crescenti le esplosioni solistiche del chitarrista Tony con un dribbling con il violista Matacena che sfondava l’inverosimile entrata del sassofonista Benvegnù fra scambi di note e battute jazzistiche e rock.
A un certo punto qualcosa stava accadendo sul palco, si vedeva il sassofonista accasciarsi colto da un malore improvviso, incapace di reagire alla forza musicale della band, quasi increduli dove forse pochi amici del pubblico se ne sono accorti, così che Renzo Benvegnù ha avuto la forza di alzarsi sostenuto dal violinista Walter Matacena che per non fermare lo spettacolo si è ritirato aiutato da alcuni amici del pubblico. Nonostante tutto il concerto è andato avanti con la forza e l’unione dei musicisti, voluto anche dal sassofonista non hanno deluso il loro pubblico e fans giunti da fuori regione con un finale dettato da incursioni del batterista Pietro Curreri e del Bassista Dario Leonelli, purtroppo mancanti quelle del sassofonista, sempre fuori dal palco, dove per fortuna si è ripreso dopo due ore controllato anche da un medico per l’occasione presente al concerto. Fotografia di David Castelnuovo PH ufficiale della band