Anche dai commercianti uno stop ai vandali in città

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Confesercenti Firenze ha raccolto l’appello lanciato dall’Assessora Alessia Bettini per segnalare e bloccare atti vandalici in città.

Come Confesercenti Firenze e come Coordinamento dei Centri Commerciali Naturali abbiamo aderito all’appello lanciato nei giorni scorsi dall’Assessora Bettini sulle colonne di “Repubblica” per segnalare i comportamenti scorretti e vandalici sul territorio.

Quali azioni intendete mettere in campo?

Apprezziamo il forte impegno sempre dimostrato dall’Assessora Bettini. Per parte nostra garantiamo di mantenere alta l’attenzione, che per altro è già viva, attraverso i nostri associati e attraverso la rete dei centri commerciali naturali in città (oltre 40 aggregazioni per un totale di circa 2000 imprese). Continueremo quindi, anche con maggior forza e costanza a segnalare e denunciare chiunque compia o si renda complice di danneggiamenti volontari al complesso di beni comuni presenti in città.

Quindi, i Centri Commerciali Naturali svolgono una funzione di presidio del territorio?

Crediamo, da sempre, che la rete dei Centri Commerciali Naturali, numeri alla mano, contribuisca “naturalmente” al presidio del territorio, ma che possa dare un ottimo apporto anche e soprattutto sul fronte della prevenzione di atti vandalici.

Il commercio, quindi, svolge un ruolo di prevenzione di atti vandalici?

Ha fatto bene l’Assessora Bettini a lanciare l’appello alle forze vive della città per arrestare l’escalation di atti barbarici: noi ci associamo volentieri nel fare eco a quest’appello, non solo perché amiamo Firenze, ma anche perché siamo convinti che la piccola impresa del commercio possa svolgere un ruolo strategico nella direzione evocata dall’assessore.

Basta quindi con questi atti inconsulti che non hanno alcun senso, non sono tollerabili e che recano un importante danno sia materiale che simbolico a tutta la comunità.

Siamo quindi a disposizione dell’Amministrazione Comunale per eventuali incontri, e sviluppo di progetti sul tema specifico.