Anna Maria Bernini, presidente dei senatori di Forza Italia, interviene sul caso INPG

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“Il decreto crescita, un omnibus pieno di criticita’ ed omissioni, invece di avviare a soluzione la crisi dell’Istituto previdenziale dei giornalisti, rischia di assestargli un colpo letale. Prima infatti era stato sospeso il commissariamento per tutto il 2019, poi la maggioranza ha invece accorciato i tempi a ottobre dando virtualmente all’Inpgi dodici mesi per tamponare il deficit ma aprendo di fatto la strada al commissariamento.

Non solo: e’ convinzione unanime che la soluzione ai problemi di bilancio dell’Istituto sarebbe quella di ampliare la platea degli iscritti ai comunicatori, una professione nuova e in crescita, ma il decreto ha previsto lo stanziamento delle risorse per ampliare gli iscritti solo tra quattro anni – aggiunge Bernini – Ora il governo ha il dovere di chiarire se vuol portare l’Inpgi nell’Inps, cosa che comporterebbe una spesa sicuramente maggiore rispetto al risanamento dell’Inpgi. Ma la domanda vera e’: dopo il taglio dei contributi, siamo di fronte a un altro attacco al settore editoriale?”