Approvato in parlamento il #decretocrescita

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Grazie al decreto Crescita, che abbiamo approvato questa sera alla Camera, gli incentivi alla ristrutturazione e all’efficientamento energetico degli edifici fanno un importante passo avanti. Infatti, l’articolo 10 consente di potenziare la portata del cosiddetto ecobonus dando la possibilita’ di accedervi anche a persone che, non avendo redditi elevati, finora rinunciavano a sostenere spese per ristrutturazioni perche’ non avrebbero potuto fruire degli sgravi tramite bonus fiscale.
I soggetti che effettueranno interventi di messa in sicurezza dal rischio sismico e di efficientamento energetico potranno ricevere un contributo anticipato dall’impresa che ha effettuato l’intervento sotto forma di sconto sul corrispettivo. L’impresa recuperera’ poi la somma scontata come credito d’imposta in compensazione o potra’ a sua volta cedere il credito d’imposta ai propri fornitori di beni e servizi.
Questo intervento puo’ sbloccare almeno 10 miliardi di euro in investimenti nel settore, che andranno ad aggiungersi ai 28 i miliardi totali investiti nel 2017 in riqualificazione energetica e ristrutturazione degli edifici. Ai vantaggi oggettivi per le fasce di popolazione meno abbienti, che in questo modo potranno ristrutturare casa fruendo direttamente di uno sconto, si affianca l’enorme beneficio che questa operazione produce in termini ambientali e sanitari.