Arriva l’ok definitivo al copyright

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E’ stato dato ieri l’assenso alla nuova direttiva sul diritto d’autore, che potrà portare benefici concreti ai cittadini, all’industria creativa, alla stampa, ai ricercatori, agli operatori dell’istruzione e alle istituzioni culturali. Dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione, gli Stati membri avranno 24 mesi per recepire la direttiva negli ordinamenti nazionali. La cerimonia di firma delle nuove norme sul diritto d’autore, nonché delle nuove regole volte ad agevolare l’accesso transfrontaliero ai contenuti televisivi e radiofonici online, anch’esse adottate il 15 aprile dagli Stati membri, avrà luogo domani presso il Parlamento europeo a Strasburgo. La riforma consentirà di adattare le norme in materia di diritto d’autore alla società contemporanea, dove i servizi di musica in streaming, le piattaforme video on demand, gli aggregatori di notizie e le piattaforme di contenuti caricati dagli utenti sono ormai le principali fonti di fruizione di opere creative e di articoli di stampa.

La disposizione è stata proposta dalla Commissione europea nel settembre 2016 e votata dal Parlamento europeo nel marzo 2019. Il presidente della Commissione Jean-Claude Juncker, ha dichiarato: “con questo adattiamo le norme sul diritto d’autore all’era digitale. L’Europa disporrà ora di norme chiare che garantiranno un’equa remunerazione ai creatori, maggiori diritti per gli utenti e più responsabilità per le piattaforme. La riforma del diritto d’autore è il tassello mancante del puzzle per ultimare la realizzazione di un mercato unico dell’Ue coerente e completo”.