Asia Argento, social scatenati contro di lei: «Sei raccapricciante, sembri strafatta»

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“Pedophile hypocrit murderer”. Copertina d’eccezione per il nuovo numero di “Dust” che ritrae Asia Argento insieme a papà Dario. Ma soprattutto insulti d’eccezione per lei. Sotto uno scatto in bianco e nero sulla rivista – pubblicato su Instagram dal padre- per suggerire atmosfere gotiche e spettrali, degne dei film che hanno reso celebre il grande Dario. gli insulti si sprecano. Fotografati in un parco di Roma, entrambi vestiti con due lunghi cappotti, fissano l’obiettivo con sguardo spettrale e pallido. Asia Argento viene ricoperta d’insulti su Instagram, senza esclusione di colpi per le reiterate provocazioni che ne fanno una delle donne più “odiate” dei social. Mentre lui, il padre Dario Argento, al contrario, viene osannato da fan e appassionati di cinema horror che hanno subito definito “epica” e “leggendaria” la cover.
Asia Argento travolta dagli insulti

Asia Argento ha molti conti in sospeso che i più non le perdonano: “Pedophile hypocrit murderer”, le scrivono senza giri di parole, ricordando lo scandalo della sua relazione con il giovane Jimmy Bennett e la morte improvvisa del suo compagno, lo chef Anthony Bourdain, suicidatosi l’8 giugno dell’anno scorso. «La foto è raccapricciante solo per la tua presenza» commentano in tanti, mentre uno si chiede con sarcasmo: «Chi è quella a sinistra con l’aria strafatta?». Asia Argento non commenta né risponde. Definire i commenti velenosi è dire poco. Del resto se li merita tutti. Dal caso Weinstein in poi, fino allo sfratto di Morgan – difeso da Sgarbi- passando per le pose sguaiate e irricevibili al recente Gay pride romano, dove si è presentata in stato visibilmente alterato; dalle polemiche social contro tutto e contro tutti, con frasi e modi sboccati oltre ogni ragionevole limite, senza dimenticare il violento e immotivato attacco alla Meloni: rendersi più odiosa di così, non è possibile.                                                                                                  fonte https://www.secoloditalia.it