Barbagallo: “questo Governo vuole essere di svolta? Assuma provvedimenti a favore dei pensionati”

0
50

Le categorie dei pensionati di Cgil, Cisl, Uil hanno deciso di organizzare una manifestazione nazionale che si svolgerà a Roma a metà novembre.

L’iniziativa, che sarà preceduta da una mobilitazione a livello territoriale, ha l’obiettivo di richiamare l’attenzione del Governo su una serie di capitoli importanti per i pensionati, a partire da fisco, sanità e non autosufficienza. L’annuncio è stato fatto in occasione degli Esecutivi unitari di Spi-Cgil, Fnp-Cisl, Uilp svoltisi, oggi, a Roma. “Se questo vuole essere un Governo di svolta, come si è autodefinito – ha dichiarato Barbagallo – allora deve cominciare dai pensionati: bisogna restituire potere d’acquisto alle pensioni, rivalutandole e detassandole, e occorre promulgare una legge sulla non autosufficienza. In questi anni – ha sottolineato il leader della Uil – si è fatto cassa sui pensionati e ciò è accaduto anche con il precedente Governo Conte: 3,6 miliardi in tre anni.
Dunque, se si fa la detassazione per i lavoratori, deve essere fatta anche per i pensionati che sono i veri ammortizzatori sociali del Paese. La legge sulla non autosufficienza, poi – ha proseguito Barbagallo – sarà un altro importante banco di prova: interessa ormai milioni di persone e perciò vogliamo che sia discussa con coloro che sono coinvolti da questa problematica. Anche il sistema sanitario, inoltre, deve essere strutturato in modo da garantire i servizi ai pensionati. Noi siamo riformisti: non vogliamo “tutto e subito”, ma neanche “niente e mai” ed ecco perché – ha concluso Barbagallo – la nostra mobilitazione prosegue, finché non ci sarà la vera svolta”. Il leader della Uil, infine, ha ribadito la necessità di avviare le due Commissioni, una, per la separazione della previdenza dall’assistenza e, l’altra, tecnico scientifica, per la definizione dei lavori gravosi e usuranti. Così come ha anche precisato che il provvedimento su “Quota 100” non deve essere eliminato, bensì migliorato.