BIDEN IL GUERRAFONDAIO, L’IMPERIALISMO USA ALL’ATTACCO

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Il Presidente americano Biden in un intervista ha definito il Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin “un ASSASSINO”, ha aggiunto che “pagherà per essersi intromesso negli affari interni degli Stati Uniti”. La Russia richiama il suo Ambasciatore negli USA
La portaerei nucleare Theodor Roosvelt nel Mar Cinese Meridionale a gennaio; i bombardamenti in Siria a Febbraio; le operazioni militari in Corea del Sud; Le solite pressioni su Cuba, Venezuela e Bolivia; Infine le minacce a Putin e alla Russia.
Non c’è che dire: il campione “democratico” acclamato dalla pseudo sinistra italiana, da Boldrini ha Zingaretti e sinistri vari, ha già messo le carte in tavola.
Una politica estera estremamente aggressiva, unita ad una situazione economica non certo brillante è una miscela pericolosa.
Gli Stati Uniti stanno perdendo la guerra commerciale con l’Oriente, in particolare quella con la Repubblica Popolare Cinese. Al loro interno vivono una condizione di grande divisione sociale, dovuta ad un enorme aumento delle disuguaglianze, l’imperialismo USA è ferito e come tutti gli animali feriti è ancora più aggressivo.
I democratici soffiano sul braciere col rischio di infiammare la situazione e scatenare LA TERZA GUERRA MONDIALE, il nostro compito è aggregare quante più forze possibili per opporci a questo terribile avvenimento.

Partito Comunista