BOLOGNA AWARD 2019, DALL’11 AL 16 OTTOBRE IL FESTIVAL

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BOLOGNA – Cinque giornate di incontri, dialoghi, lezioni, presentazioni editoriali, vetrine di buone pratiche e dibattiti intorno alla sostenibilità a Bologna Award 2019, il Premio internazionale per la sostenibilità che, in occasione della 4^ edizione – da venerdì 11 sino a mercoledì 16 ottobre, Giornata Mondiale dell’Alimentazione – si trasforma in un vero e proprio Festival. Bologna “City of Food”, quindi, celebra il World Food Day con 25 “Ambasciatori” di sostenibilità, protagonisti italiani e internazionali come l’economista inglese Raj Patel, il giornalista Riccardo Iacona, il presidente Macrogeo e direttore di Limes Lucio Caracciolo, the “Gangsta Gardener” Ron Finley, la divulgatrice scientifica Eliana Liotta, il direttore Grow New York City Michael Hurwitz, il poeta Davide Rondoni, lo storico dell’alimentazione Massimo Montanari, gli antropologi culturali Marino Niola ed Elisabetta Moro, le voci di Decanter Rai Radio2 Federico Quaranta e Nicola Prudente, il conduttore tv Patrizio Roversi, il direttore editoriale Aboca Antonio Riccardi, lo scrittore Gian Mario Villalta, il regista Andrew Fierberg, il poeta Franco Arminio, l’ecogiornalista Antonio Cianciullo e l’agroeconomista Andrea Segrè, presidente di CAAB e Fondazione FICO.

Proprio il Centro Agroalimentare di Bologna, con la Fondazione FICO per l’Educazione Alimentare e alla Sostenibilità, promuovono Bologna Award 2019 con la Camera di Commercio e il Comune di Bologna, la Regione Emilia Romagna, Città Metropolitana e Bologna Welcome: un team al quale si integrano le prestigiose partnership della FAO, Food and Agricolture Organization of the United Nations, e del Ministero degli Affari Esteri italiano, insieme ai quali saranno realizzati due eventi clou in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, martedì 15 e mercoledì 16 ottobre a Bologna.

BOLOGNA AWARD 2019, IL PROGRAMMA DEL FESTIVAL

Notizia rilevante è l’assegnazione di Bologna Award 2019 all’economista inglese Raj Patel: docente all’Università del Texas di Austin, scrittore e attivista da molti anni impegnato sui temi dell’accesso al cibo e dello sviluppo sostenibile. Il riconoscimento, deciso da una Giuria di oltre 50 esperti italiani e internazionali, presieduta da Andrea Segrè,premia “le articolate analisi condotte da Raj Patel sulle sfide che il mondo moderno deve affrontare per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile indicati dalle Nazioni Unite. Bologna Award 2019 va a Raj Patel per aver sostenuto il diritto dei cittadini di tutto il mondo ad alimentarsi in modo sano e salutare””. Il Premio sarà consegnato a Raj Patel domenica 13 ottobre, nell’Arena centrale di FICO Eataly World alle 19, in occasione dei Dialoghi di Bologna Award 2019 che vedranno protagonisti, domenica pomeriggio dalle 17, anche la divulgatrice scientifica Eliana Liotta e il giornalista Riccardo Iacona, conduttore di Presa Diretta su Rai3: entrambi saranno premiati con il “City of Food Master” per la comunicazione della sostenibilità. Eliana Liotta converserà di “Cibo e felicità: il bene che mi voglio” con la giornalista Michela Nicolussi Moro, e a seguire sono previsti gli incontri con Riccardo Iacona, con il direttore di Grow New York City Michael Hurwitz e con Raj Patel, in un talk che vedrà protagonisti anche Andrea Segrè e Duccio Caccioni, rispettivamente presidente e coordinatore scientifico di Fondazione FICO. Condurrà la conversazione il giornalista Valerio Baroncini, capocronista Il Resto del Carlino Bologna. Ai dialoghi parteciperà anche Ron Finley, the “Gangsta” Gardener, l’uomo che ha avviato una capillare campagna negli Stati Uniti in difesa del cibi sano e salutare: va a lui il Premio Speciale Bologna Award 2019. Alle premiazioni parteciperà, fra gli altri, l’Assessore all’Agricoltura della Regione Emilia Romagna Simona Caselli. Aspetto peculiare di Bologna Award è che i vincitori, sin dal momento dell’accettazione, si impegnano a conferire il valore del premio in favore di progetti e iniziative di settore sostenibili, durevoli e/o solidali.

Venerdì 11 ottobre, giornata inaugurale di Bologna Award, l’appuntamento è a Librerie.coop Ambasciatori dalle 17.30, per un pomeriggio dedicato al “Bosco degli scrittori e altre storie di sostenibilità”, condotto da un volto decisamente familiare al grande pubblico, quello di Patrizio Roversi. Sarà l’occasione per incontrare lo scrittore Gian Mario Villalta, autore del romanzo “L’olmo grande”, che ha inaugurato la collana Aboca “Il bosco degli scrittori”. Con Villalta converserà il direttore editoriale Aboca, Antonio Riccardi, al quale va il City of Food Master 2019 per l’innovativa linea di pubblicazioni sempre legate a valori di rispetto e tutela dell’ambiente: un modo per ricordarci che la storia delle piante è da sempre, intrinsecamente, legata a quella delle persone. Subito dopo i riflettori si sposteranno sullo storico dell’alimentazione Massimo Montanari, vincitore del City of Food master per l’impegno sul versante divulgativo, condotto con la consapevolezza che Il cibo è cultura, perché ha inventato e trasformato il mondo. Con lui dialogheranno gli antropologi Marino Niola ed Eisabetta Moro, ordinari all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, impegnati sui temi della promozione della Dieta Mediterranea.

E lunedì 14 ottobre, dalle 18 nella sede di Fondazione FICO a Eataly World, proprio la Dieta Mediterranea sarà al centro del primo lancio di un’importante produzione cinematografica, “Keys to Italy”: un film diretto da Andrew Fierberg, dedicato alla “scoperta” della Dieta Mediterranea da parte di Ancel Keys, sul finire degli anni Cinquanta. Non semplicemente una “dieta”, ma uno stile di vita che si conferma salutare e foriero di benessere, condivisione, socializzazione. Fra le location del film figura anche la città di Bologna con sequenze che saranno girate anche a FICO Eataly World. Alla prima presentazione del progetto cinematografico interverranno il regista Andrew Fierberg, gli antropologi Marino Niola ed Elisabetta Moro coautori dello script, il critico cinematografico Gian Piero Brunetta, il Direttore Generale CAAB Alessandro Bonfiglioli e il presidente CAAB Andrea Segrè. La prima parte dell’incontro sarà dedicata alla consegna del Premio City of Food Master 2019 al programma di Rai Radio2 Decanter, per la sensibilizzazione condotta nel tempo sui valori della sostenibilità agroalimentare. Il Premio sarà consegnato agli autori e conduttori di Decanter, Federico Quaranta e “Tinto” Nicola Prudente.

Martedì 15 ottobre Bologna Award si incrocia con la campagna Spreco Zero per l’evento ufficiale che il Ministero degli Affari Esteri dedica alla Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2019: “Zero hunger, zero waste, Storie di sostenibilità” titola il panel al quale prenderà parte anche Leonardo Bencini della Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo. Sarà l’occasione per offrire una carrellata di buone pratiche legate a cibo e sostenibilità, e per raccontare molte storie virtuose, come quella del ricercatore Matteo Dell’Acqua, premio Bologna Award 2017: al pubblico racconterà come è stato investito il riconoscimento ricevuto due anni fa per l’innovativa tecnologia genomica sviluppata con un progette di agricoltura eroica sugli altipiani etiopi. A conclusione, dalle 17.30, Bologna Award consegnerà i Premi di Poesia della 1^ edizione del Concorso Innesto Biodi_versi, alla presenza dei poeti Davide Rondoni e Franco Arminio, che converseranno con il responsabile Biodiversità di Arpae Emilia Romagna, Sergio Guidi.

Mercoledì 16 ottobre, Giornata mondiale dell’Alimentazione, Bologna Award 2019 culminerà nell’evento dedicato a “Food & Migration”, realizzato in sinergia e con la partecipazione FAO, e in collaborazione con la Fondazione Barilla Center for Food&Nutrition. Appuntamento alle 16 nell’Arena di FICO Eataly World, per il panel al quale prenderanno parte Lucio Caracciolo, presidente Macrogeo e direttore di Limes, grande esperto di geopolitica, con Andrea Cattaneo, Senior Economist of the UN Food and Agriculture Organization (FAO) e con il presidente di Fondazione FICO Andrea Segrè. Sarà l’occasione per consegnare il Premio City of Food Master a Lucio Caracciolo, assegnato per lo studio “Food & Migration” che ha messo a fuoco il doppio ruolo chiave del cibo, non solo concausa di migrazioni ma anche opportunità di integrazione nei Paesi di destinazione. Lo studio offre preziosi strumenti di ricerca per analizzare, da una prospettiva geopolitica, i flussi e i trend dell’attuale e futuro legame tra cibo e migrazioni in aree specifiche, in particolare nei Paesi dell’area mediterranea.

In cartellone a Bologna Award 2019 anche la presentazione della nuova ricerca Nomisma, dedicata a “Gen. Z monitor: stili di vita tra alimentazione, sport e tempo libero” (15 ottobre, ore 15 Arena FICO Eataly World) e il seminario “Agroalimentare, un volano per lo sviluppo: l’assit del commercialista, le sinergie con le istituzioni”, in apertura venerdì 11 ottobre, alle 14.30 a Fondazione FICO, a cura del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Bologna.

BOLOGNA AWARD 2019, LE DICHIARAZIONI

«Raccogliere il cambiamento e renderlo testimonianza ed esempio. È questo che vogliamo fare con Bologna Award. Un cambiamento che i ragazzi di tutto il mondo chiedono – osserva Valerio Veronesi, Presidente della Camera di Commercio di Bologna – e che qui a Bologna vogliamo premiare e incoraggiare. Bologna è se stessa se coglie questi segnali e li trasmette come segno di possibilità realizzabili ai giovani».

«C’è una data che ogni anno ci “costringe” a confrontarci con le diseguaglianze e le contraddizioni del nostro tempo e del nostro mondo, ed è il 16 ottobre, Giornata mondiale dell’alimentazione: il diritto al cibo è quello in assoluto più violato sulla terra – spiega il Presidente CAAB e Fondazione FICO Andrea Segrè –Bologna Award dal 2015 è presidio internazionale di progetti e comportamenti virtuosi in direzione dello sviluppo sostenibile, dall’11 al 16 ottobre si trasforma in un festival con occasioni concrete di dialogo e testimonianze di buone pratiche, e con protagonisti internazionali come l’economista Raj Patel: le sue analisi, premiate da Bologna Award 2019, rappresentano una risposta concreta agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile indicati dalle Nazioni Unite».

«Riconoscere, valorizzare e moltiplicare le buone pratiche legate a cibo e sostenibilità è l’obiettivo portante di Bologna Award – dichiara Alessandro Bonfiglioli, Segretario Generale Fondazione FICO e DG CAAB – Dal 2015 abbiamo premiato progetti e know how sviluppati in ambito agro-alimentare e agro-ambientale per sostenere lo sviluppo del pianeta. Quest’anno Bologna Award coinvolgerà molti “ambasciatori” di sostenibilità e si farà testimonial di uno stile di vita salutare che va in direzione del nostro futuro: la Dieta Mediterranea, che ogni giorno CAAB e Fondazione FICO sostengono e che diventerà un film realizzato in partnership con una prestigiosa produzione internazionale».

BOLOGNA AWARD 2019

Il programma è a cura di Daniela Volpe – Immedia SV con Duccio Caccioni, coordinatore scientifico Fondazione FICO. Info e dettagli sul sito www.bolognaaward.com

Info stampa: press@fondazionefico.org