Brescia-Juventus 1-2: Pjanic gela il Rigamonti, Madama vince in rimonta

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Seconda vittoria in rimonta per la Juventus, che batte 1-2 il Brescia con l’autorete di Chancellor e il bel goal di Pjanic nella ripresa.

La Juventus suda le fatidiche sette camicie, ma centra la missione. Vince la Signora. Vince una squadra esperta, caratterizzata da grandi campioni, che però ha dovuto fare i conti con un grande Brescia. Balotelli, alla prima stagionale, dimostra di poter essere – decisamente – un valore aggiunto. Il resto è organizzazione. Il resto è puro ottimo lavoro targato Eugenio Corini.

Pronti via e i padroni di casa passano subito in vantaggio: uno degli ex di giornata – Romulo – si libera tra le linee e allarga per Donnarumma che entra in area di rigore dalla destra e con una conclusione potente ma centrale sorprende Szczesny. Archiviato il ceffone, la Signora prova a scuotersi con i tentativi di Rabiot, Higuain, Ramsey e Khedira.

Prosegue, intanto, l’emergenza terzini per la Signora: Danilo out per un problema muscolare, dentro Cuadrado. E se Madama cerca la via del pareggio, i padroni di casa non scherzano. Affatto. Balotelli, con una punizione delle sue, dalla lunga distanza trova le mani del numero uno bianconero.

Nel periodo finale del primo tempo, tuttavia, i campioni d’Italia riescono a trovare la chiave vincente: corner battuto Dybala e deviazione nella propria porta di Chancellor.

Nella ripresa, innescato da una verticalizzazione sublime di Bonucci, Higuain fallisce l’appuntamento con la rete. Gli ospiti alzano il baricentro e, giustappunto, Joronen è costretto al miracolo su Rabiot. E’ il preludio al sorpasso: calcio piazzato di Dybala che si infrange sulla barriera, pallone buono per Pjanic che si coordina e lascia partire un destro potente e angolato che non lascia scampo a Joronen. Szczesny, super nel finale, tiene a galla gli ospiti.