Brusaferro: “Situazione molto delicata, segnali di ripresa incidenza”

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Diffusa circolazione varianti, attenzione “Siamo in una fase molto delicata dell’epidemia, con una circolazione diffusa delle varianti, che come sappiamo hanno una maggiore trasmissibilità. Ci sono segnali di controtendenza che vanno guardati con grande attenzione e consigliano grande precauzione e consapevolezza nelle misure da adottare perché potrebbero portare rapidamente a una crescita del numero di nuovi casi”. Lo ha detto il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, al punto stampa al ministero per l’analisi dei dati di monitoraggio settimanali. In 6 settimane variante Gb può sostituire virus “In 5-6 settimane la variante inglese potrebbe sostituire il virus SarsCov2 ora circolante”. Lo ha detto il presidente Iss Silvio Brusaferro alla conferenza stampa al ministero della Salute, sottolineando che comunque tale variante risponde al vaccino. In aumento regioni che segnalano crescita incidenza “In Italia la curva ci indica una situazione stabile ma il numero di regioni che segnala un aumento nell’incidenza dei casi comincia a crescere”. Lo ha affermato il presidente dell’Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro. L’età si abbassa, più giovani contagiati “Vediamo un trend in lieve decremento dell’età mediana. Vuol dire che popolazioni più giovani contraggono l’infezione. E’ un trend che si sta cogliendo anche in altri Paesi europei, e sarà oggetto di un’attenta analisi”, ha detto il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità. Rilevante calo contagi tra sanitari “Abbiamo i primi segnali che nelle ultime settimane il numero di operatori sanitari contagiati si sta riducendo. Il decremento è abbastanza rilevante, sarebbe un segnale positivo anche dell’impatto della vaccinazione massiva proposta agli operatori sanitari”. ha detto Brusaferro. Decremento decessi è molto lento “Il decremento dei decessi sta avvenendo molto lentamente'”., ha affermato il presidente dell’Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, alla conferenza stampa sull’analisi dei dati del Monitoraggio settimanale della Cabina di Regia. Circolazione in tutti i paesi UE “In Europa la situazione è stabile con una circolazione del virus in tutti i Paesi, in Italia ci sono zone più rosse che considerano una più elevata circolazione”. Lo ha sottolineato Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto superiore di sanità, nel suo intervento alla conferenza stampa sull’analisi dei dati del Monitoraggio regionale sull’epidemia di Covid-19. Rezza, preoccupano varianti, velocizzare vaccinazioni “Abbiamo dei segnali che ci dicono che dobbiamo prestare grande attenzione a questa fase di transizione dell’epidemia, ma quello che più ci preoccupa è la presenza di varianti virali. Quella sudafricana e brasiliana possono ridurre parzialmente l’efficacia dei vaccini, quindi dobbiamo sbrigarci nelle vaccinazioni”. Lo ha affermato il direttore della Prevenzione del ministero della salute Gianni Rezza alla conferenza stampa sull’analisi dei dati del Monitoraggio settimanale della Cabina di Regia. Nello studio sulle varianti in Italia condotto dall’Iss “sono emerse 495 varianti uk, ma la prevalenza varia dallo 0,5% di alcune aeree ad aree con il 59% di prevalenza, a seconda dei tempi di entrata della variante”, ha detto ancora Rezza. “La variante inglese – ha spiegato il direttore della prevenzione del Ministero della Salute – per quanto ne sappiamo, non diminuisce l’efficacia dei vaccini attualmente disponibili e la corsa alla vaccinazione è molto importante, ma si trasmette più velocemente e quindi è bene non allentare le misure di prevenzione e controllo. Dobbiamo rallentare infatti la velocità di circolazione del virus”. Sul vaccino Astrazeneca, dopo le raccomandazione dell’Oms che hanno indicato la possibilità di vaccinare gli over-65, Rezza ha dichiarato che “adesso è prevista una riunione ministero-regioni-Aifa che dovrebbe cercare di trovare una soluzione”.