‘Campo Sentieri’, cercasi 50 ragazze e ragazzi “al servizio” delle Dolomiti per 5 giorni

0
79

Insieme, SAT, Fondazione Dolomiti UNESCO, Provincia autonoma e Alpinismo giovanile del Triveneto

Per il decennale del riconoscimento UNESCO delle Dolomiti oltre alla Fondazione omonima, si sono mobilitati, lavorando in sinergia, SAT, Fondazione Dolomiti UNESCO, Provincia autonoma e Alpinismo giovanile del Triveneto. Nella sede della SAT-Società Alpinisti Tridentini è stata presentata l’iniziativa ‘Campo Sentieri’ che coinvolge – per cinque giorni – ragazze e ragazzi dei 12 ai 17 anni di tutto l’ambito dolomitico. Con la presidente della SAT Anna Facchini, c’erano il vicepresidente della Fondazione Dolomiti UNESCO e i rappresentanti delle commissioni Alpinismo Giovanile di Alto Adige, Trentino, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Si cercano 50 ragazze e ragazzi (12-17 anni) che vogliano imparare in 5 giorni sulle Dolomiti come è organizzata e gestita la rete escursionistica montana del CAI

Le immagini video che scorrevano alle spalle dei relatori nell’incontro di presentazione dell’iniziativa facevano ben capire l’importanza e il valore dell’iniziativa ‘Campo Sentieri’. I 50 ragazze e ragazzi che vorranno aderirvi (in allegato al comunicato i moduli e il programma) si troveranno a vivere un’esperienza indimenticabile che lascerà una profonda traccia per l’amore verso la montagna e le Dolomiti Patrimonio Mondiale dell’Umanità e, soprattutto, attiveranno, sul campo, la consapevolezza della responsabilità e dell’impegno necessario affinchè il bene comune montagna e Dolomiti possa essere trasferito alle generazioni future grazie anche al lavoro di manutenzione dei sentieri alpini.

L’idea di allargare l’esperienza ‘Campo Sentieri’, che la Commissione Alpinismo Giovanile organizza da 5 anni in ambito regionale, è partita dalla SAT, ed è stata subito accolta dalle sezioni CAI dei territori dell’ambito dolomitico e sostenuta convintamente dalla Fondazione Dolomiti UNESCO. Anche in questo modo si celebrano i dieci anni del riconoscimento UNESCO alle Dolomiti. I 50 ragazzi partiranno infatti da Cortina d’Ampezzo il prossimo 26 giugno in concomitanza con la Cerimonia ufficiale per il 10° compleanno delle Dolomiti. Trascorreranno insieme 5 giorni sotto il Pelmo, facendo base al campeggio “Cadore” in località Peronaz a Selva di Cadore messo a disposizione dal CAI di Montecchio Maggiore su invito del CAI Veneto. Le iscrizioni sono aperte fino a fine maggio attraverso le segreterie regionali CAI/SAT. La quota di adesione è di 50 euro.

“…..”, ha sottolineato aprendo l’incontro la presidente della SAT, Anna Facchini.

Il vicepresidente della Fondazione Dolomiti UNESCO ha posto l’accento sul fatto che l’obiettivo è anche quello di “Incontrarsi, stare insieme, costruire un senso di appartenenza ‘dolomitico’, costruire relazioni e imparare sul campo l’importanza della cura del territorio. Non basta avvicinare i giovani alla bellezza della montagna, bisogna insegnare loro a prendersene cura. Soprattutto in un momento in cui moltissimi sentieri hanno subito gli effetti della tempesta Vaia: il lavoro volontario dei Club Alpini che se ne occupano appare al limite del possibile e comporterà gli “straordinari” per diversi anni. Tuttavia non si tratta solo di formare nuove leve per la manutenzione dei sentieri, ma di far comprendere loro l’importanza del lavoro dei volontari e appassionare i giovani a un territorio fragile, che ha bisogno di attenzione e di cura, anche solo per essere percorso a piedi. Nelle giornate del campo i ragazzi potranno apprendere, grazie ad esercitazioni teoriche e pratiche, come viene organizzata e gestita la rete escursionistica montana, gestita dalle varie sezioni del CAI/SAT, ed il valore del lavoro dei volontari che contribuiscono alla manutenzione dei sentieri alpini.”

La direttrice della Fondazione Dolomiti UNESCO, Marcella Morandini, che non ha potuto essere presente per impegni concomitanti sempre per il decennale del riconoscimento, ha fatto sapere che “…”

Info:

https://www.sat.tn.it/

www.dolomitiunesco.info
(fs)