Capolavoro di Messi, ma il Cile strappa l’1-1 all’Argentina

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ll big match del gruppo A della Copa America 2021 vede Argentina e Cile pareggiare 1-1

Allo stadio Nilton Santos di Rio de Janeiro l’Albiceleste si porta in vantaggio al 33’: Messi disegna una splendida punizione, ma la Nazionale di Lasarte pareggia i conti al 57’, con Vargas che ribatte in rete la traversa colpita da Vidal su rigore. Nell’altra partita del girone il Paraguay stende 3-1 in rimonta la Bolivia: doppietta di Romero e rete di Kaku.

ARGENTINA-CILE 1-1
Il gruppo A della Copa America 2021 si apre con l’1-1 tra Argentina e Cile dello stadio Nilton Santos di Rio de Janeiro. Al 16’ Lo Celso imbecca Nico Gonzalez con un bel colpo di tacco; il destro dell’attaccante argentino è potente ma si distende Bravo e devia in angolo. Due minuti più tardi, l’Albiceleste continua ad attaccare a testa bassa, ispirata ancora dalle giocate di Lo Celso che vede il taglio in profondità ancora di Nico Gonzalez, il quale si ritrova a tu per tu con il portiere cileno che gli para di nuovo la conclusione. Al 33’ arriva il meritato vantaggio per la Selección: capolavoro su punizione di Messi, che piazza la palla esattamente all’incrocio dei pali senza lasciare scampo a Bravo.

L’Argentina sembra in pieno controllo del match anche a inizio ripresa, ma la Nazionale allenata da Lasarte riesce a pareggiare i conti al 58’: micidiale contropiede, con palla in profondità a Vargas che si fa respingere la conclusione da Martinez, arriva Vidal che calcia con Tagliafico in contrasto, ma il Cile protesta per un rigore che il Var contribuisce poi a concedere. Martinez devia sulla traversa il penalty calciato da Vidal, ma Vargas si fionda sul pallone e ribadisce in rete di testa.

La squadra di Scaloni tenta di rimettere la testa avanti. Messi si sposta il pallone sul mancino e calcia dal limite: Bravo respinge. A 10’ dalla fine, occasione d’oro per l’Argentina: cross di Messi per il colpo di testa di Gonzalez che, dimenticato dalla difesa cilena, impatta indisturbato da due passi spedendo però la sfera alta sopra la traversa. Nel settimo minuto di recupero, attimi di attesa per un possibile fallo di mano di Isla all’interno dell’area di rigore, ma il lungo check con il Var non fa cambiare la decisione all’arbitro.