Si apre una stagione importante che va affrontata con la stessa tenacia di 75 anni fa, mettendo da parte gli individualismi per fare spazio al bene comune
Cosi’ l’Italia riparte davvero. W la Repubblica. A settantacinque anni da quel 2 giugno 1946 – sottolinea Castelli – oggi la Festa della Repubblica ha ancora di piu’ questo significato. I nostri nonni, con le macerie di un Paese tra le mani, seppero, nel tempo, ridare futuro e capacita’ di sognare a un’intera Nazione.
Noi, oggi, dobbiamo rimettere in moto il nostro Sistema Paese, per farlo uscire dalla pandemia, riprogettare il nostro essere Italia, valorizzare maggiormente le nostre eccellenze, i sistemi produttivi e un territorio che ci rende unici al mondo
Grazie anche alle opportunita’ di riforma e investimenti legati al Next Generation EU, possiamo veramente guardare al futuro con fiducia. Lo ha scritto, sui social, il viceministro dell’Economia e delle Finanze, Laura Castelli, in occasione della Festa della Repubblica.