C’è carenza sangue, agosto mese peggiore

0
87

Agosto è il mese “più a rischio per l’emergenza sangue, c’è storicamente un calo delle donazioni e aumenta la carenza”. Ad affermarlo all’Adnkronos Salute è Giancarlo Liumbruno, direttore generale del Centro nazionale sangue (Cns), che fa il punto della situazione. “Abbiamo avuto un luglio buono rispetto ad altri anni sotto il profilo delle donazioni, in questi giorni stiamo monitorando la situazione e per ora non c’è nessuna situazione gravissima – aggiunge – Ma la situazione rimane di attenzione alta. I donatori periodici devono ricordarsi di donare prima di partire per le vacanze. Agosto è un mese lungo e difficile e serve il loro aiuto”.

“Le regioni dove storicamente c’è più carenza di sacche sono il Lazio e la Campania – ricorda Liumbruno – Mentre a compensare sono le regioni del Centro-Nord, come le Marche, l’Emilia Romagna, Trentino e Valle d’Aosta. Dobbiamo ricordare che ogni giorno ci sono pazienti che hanno bisogno di terapie salvavita, circa 1700. Le talassemie e le altre emoglobinopatie assorbono circa il 10% delle unità raccolte sul territorio nazionale, ma anche gli interventi chirurgici assorbono decine di sacche”. Il sistema informativo Sistra, dove le regioni carenti o con una eccedenza inseriscono ogni giorno il proprio fabbisogno e le unità eventualmente disponibili, segnalava la scorsa settimana richieste per 235 sacche, a fronte di una disponibilità per la compensazione interregionale di appena 60.