Che figuraccia l’associazione nazionale magistrati che minaccia di sospendere le udienze se i giudici non verranno vaccinati per primi.
Che figuraccia farsi rispondere per le rime dal ministero della giustizia secondo cui l’Anm conosceva già la scelta del governo di procedere alle vaccinazioni per classi di età.
E quando nell’incontro con la ministra Marta Cartabia l’associazione dei magistrati ha chiesto l’inserimento dei magistrati tra i soggetti da vaccinare con priorità, la ministra Cartabia è stata chiara ed inflessibile, ribadendo la linea del governo, in nome del principio di uguaglianza e per evitare la competizione tra le categorie.
Principio di uguaglianza. Che significa uguali davanti alla legge e anche davanti ai vaccini. Perché non c’è differenza tra una cassiera al supermercato e un giudice, perché prima ci sono gli anziani e i fragili.
Una figuraccia e soprattutto un danno all’immagine per tutti quei togati, e sono la maggioranza, che del principio di uguaglianza e soprattutto di solidarietà ne hanno fatto e ne fanno una battaglia quotidiana e che, sono straconvinto, non hanno approvato questa uscita di spinto corporativismo.
