CHIUDERE GLI SPAZI DI INCONTRO: LA RICETTA LEGHISTA PER AUMENTARE IL DEGRADO

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Repressione e propaganda, sono questi gli unici obiettivi della giunta Conti. La decisione della Assessora Gambaccini di chiudere Spazio Bono 19 risponde esattamente a questi obiettivi.

Trasformare quel luogo in un presidio della Polizia Municipale e al contempo cancellare questo progetto è un segnale molto negativo per tutta la città e che soprattutto avrà degli effetti negativi peggiorando ulterioriormente le criticità legate alla cosidetta “movida”.

Spazi liberi, non giudicanti nè repressivi sono indispensabili nella nostra città come in tutte le città europee. E’ inutile citare studi e ricerche al riguardo, in quanto l’interesse di questa Giunta non ha nulla a che vedere con il benessere delle cittadine e dei cittadini.

Informazione, prevenzione e riduzione del danno sono pilastri delle politiche sociali: parole che l’assessora Gambaccini e la Lega non sanno neppure cosa significano.

La Lega cancella un luogo di socialità, cultura, inclusione e ascolto e al contempo prevede l’introduzione di gazebo ed operatori di strada all’interno del Patto per Pisa anti mala movida, siglato con la coop. PAIM senza alcuna procedura di evidenza pubblica (a proposito di trasparenza), per militarizzare anche la figura degli operatori sociali, con un cambio di paradigma del ruolo e della funzione di questa professione molto preoccupante.

Da sempre gli interventi di tipo repressivo non hanno alcun effetto contro il divertimento vissuto come occasione di sballo, contro l’eccessivo consumo di alcol o di sostanze ma, anzi, in genere tendono a rafforzare questi comportamenti. Immaginiamo però che questo non importi all’assessora Gambaccini e al Sindaco, l’unica cosa che conta per loro è poter esibire per le strade e le piazze del centro vigili urbani e nerboruti “operatori sociali” in funzione di controllo, l’opposto della loro vera funzione.

Invitiamo movimenti, associazioni, cooperative, forze politiche e sindacali a prendere posizione perchè la cancellazione di questo progetto e soprattutto le azioni che verranno intraprese al suo posto aumenteranno il controllo poliziesco sul territorio condizionando la vita di tutti.                                     Diritti in comune: Una città in comuneRifondazione Comunista PisaPisa Possibile – Comitato ‘Gli Spettinati’