A Roma la polizia ha arrestato altri 20 indagati, con l’accusa di far parte del clan dei Casamonica. Con maxi sequestri dei loro patrimoni.
Nel frattempo in Sicilia i carabinieri hanno eseguito altri 13 arresti nel feudo di Matteo Messina Denaro.
E altri 9, sempre oggi, sono stati arrestati, nell’ambito di un’inchiesta su ‘Ndrangheta e traffico di droga, tra Emilia, Toscana, Sicilia e Calbria.
Ripeto, tutto questo solo nelle ultime 24 ore.
Perché nelle ore precedenti a queste, un’altra ondata di 22 arresti ha smantellato gruppi di ‘ndranghetisti nel territorio tra Monza e Como e in Calabria, mentre altri 13 sono stati eseguiti in una retata antidroga a Frosinone, altri 20 in Trentino, altri 59 nel napoletano e così via.
O meglio, così da mesi.
Eppure qualcuno di voi ha mai visto la Ministra dell’Interno Luciana Lamorgese indossare la divisa della polizia o dei carabinieri e prendersi sui social o a favor di telecamera i meriti del lavoro di magistrati e forze dell’ordine?
Avete mai visto o letto post della Ministra Lamorgese che trasforma di eventi elettorali e politici queste operazioni contro la criminalità, facendo credere che sia merito suo?
Io no, e vedo solo ondate di arresti ai danni di clan mafiosi di ogni organizzazione che vengono condotti ogni giorno, con risultati che si consumano ogni giorno, senza che fortunatamente un ministro ossessionato da sé stesso, dai voti e dalle poltrone vada a rubare ad altri il merito del lavoro.
Questa è la differenza tra un servitore dello Stato e un politico di professione.
Da una parte risultati e serietà.
Dall’altra parole e show senza fine. Cathy La Torre
