Coppa Davis: l’Italia batte 4-0 la Corea del Sud e vola alle finali di Madrid

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L’Italtennis di Corrado Barazzutti si qualifica per le Finals di novembre della Coppa Davis 2020 alla Caja Magica di Madrid. Lo ha fatto battendo 4 a 0 la Corea del Sud sul centrale del Tc Cagliari, all’aperto, sulla terra rossa. Il punto decisivo è stato conquistato da Fabio Fognini e Simone Bolelli che nel doppio hanno battuto la coppia coreana Ji Sung Nam/Min-Kyu Song con il punteggio di 6-3, 6-1 in un’ora e due minuti di gioco. In seguito, vittoria all’esordio per Stefano Travaglia nel quarto match. L’azzurro ha lasciato a Chung un solo game aggiudicandosi la sfida con il punteggio di 6-0, 6-1 e portando così il risultato definitivo sul 4-0 per l’Italia (l’ultimo singolare non verrà disputato). E’ il secondo battesimo vincente dopo quello di ieri di Gianluca Mager. La partita con il coreano non ha avuto storia: Travaglia ha vinto in soli 47 minuti. L’azzurro ha giocato in scioltezza anche grazie al fatto che il risultato era già acquisito dopo il punto vincente ottenuto in doppio da Fognini e Bolelli. Le Finals a Madrid L’Italia sarà dunque una delle 12 squadre protagoniste a novembre delle Finals a Madrid. Venerdì nel primo singolare Fabio Fognini ha battuto per 6-0, 6-3, in appena 64 minuti di partita, Duckhee Lee, mentre nel secondo match, iniziato con un paio d’ore di ritardo a causa della pioggia, Gianluca Mager, esordiente assoluto con la maglia della nazionale, ha sconfitto 6-3, 7-5, in un’ora e 35 minuti di gioco, Ji Sung Nam. I precedenti Per l’Italia – che nella storia della Davis vanta il trionfo del 1976 ed altre 6 finali (l’ultima nel 1998 a Milano contro la Svezia) – si è trattato del terzo successo in altrettanti confronti con la Repubblica di Corea: in precedenza nel 1981 a Sanremo, nel primo turno del World Group, Corrado Barazzutti, Adriano Panatta, Paolo Bertolucci e Gianni Ocleppo vinsero per 4-1; nel 1987 a Seoul, sempre nel primo turno del World Group, Paolo Canè, Claudio Panatta e Simone Colombo si imposero per 3-2 (con Canè vincitore in tre set su Kim nel singolare decisivo).