Coppa Italia, Inter-Juventus 1-2: doppio Ronaldo ribalta Martinez

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La Juventus si è aggiudicata il primo round della semifinale di Coppa Italia andando a vincere 2-1 in casa dell’Inter la gara d’andata. Successo in rimonta per i bianconeri di Pirlo, sotto già al 9′ per la zampata vincente di Martinez con la complicità di Buffon. A ribaltare la sfida ci ha pensato Cristiano Ronaldo: al 26′ ha pareggiato su rigore, poi al 35′ ha approfittato di un pasticcio tra Bastoni e Handanovic per firmare la doppietta.

Rivincita presa per la sconfitta in campionato e qualcosa più di un piede in finale di Coppa Italia. La Juventus ha espugnato San Siro nell’andata della semifinale, vincendo 2-1 in rimonta sull’Inter e aggrappandosi ancora una volta alle reti di Cristiano Ronaldo, due e fondamentali. In una sfida nervosa, caratterizzata anche da diversi errori tecnici che hanno portato al gol, i bianconeri hanno saputo reagire all’iniziale svantaggio sfruttando un primo tempo fatto di pressione alta e verticalizzazioni contro un’Inter che ha pagato una seconda parte della prima frazione totalmente in ombra. La reazione nella ripresa ha portato i nerazzurri – senza gli squalificati Lukaku e Hakimi – più volte a sfiorare il pareggio, ma scontrandosi sulle parate di Buffon e il salvataggio sulla linea di Demiral. Tra sette giorni la gara di ritorno che la squadra di Conte dovrà affrontare senza Vidal e Sanchez.

Al netto delle squalifiche, Conte ha mandato in campo la formazione titolare per affrontare una Juventus che invece è scesa in campo al Meazza con diverse pedine da rodare, come l’inedita coppia centrale De Ligt-Demiral. Meccanismi e distanze da provare che hanno permesso all’Inter di trovare il vantaggio già al 9′ con una ripartenza iniziata da Sanchez e rifinita sulla destra da Barella a premiare il movimento di Martinez in anticipo su Buffon, con il portiere bianconero sorpreso e poco reattivo sulla conclusione vincente dell’argentino. A vantaggio acquisito l’Inter non ha saputo approfittare del momento, controllando il match ma tenendo in partita la Juventus che, con un episodio – il fallo da rigore di Young su Cuadrado al 25 ‘ – ha trovato il modo di ristabilire la parità con Cristiano Ronaldo dal dischetto. Sull’1-1 l’Inter ha di fatto perso la partita con venti minuti di blackout in cui la squadra di Conte è stata in balìa della pressione altissima dei bianconeri. Il raddoppio della Juventus e la doppietta di Ronaldo però sono stati un altro regalo nerazzurro con Bastoni e Handanovic che, non capendosi al limite dell’area, hanno impacchettato il pallone per il 2-1 a porta sguarnita del portoghese.

La reazione dell’Inter è arrivata nella ripresa. Dopo un primo quarto d’ora di difficoltà e preda dell’aggressione uno-contro-uno, quasi a uomo, del centrocampo muscolare disegnato da Pirlo, la squadra di Conte ha preso coraggio e metri di campo, costringendo la Juventus ad abbassarsi (per la rabbia di Ronaldo) e creando diverse occasioni per riequilibrare il match partendo dal pressing fin su Buffon. Al 57’ un errore in disimpegno di De Ligt e Bentancur, con palla recuperata da Vidal al limite dell’area, ha consegnato a Sanchez un pallone da buttare in rete senza il portiere avversario tra i pali, ma il cileno ha permesso a Demiral – con la poca cattiveria sotto porta di cui sempre si rammarica Antonio Conte – il grande salvataggio sulla linea. Poco dopo è toccato a Buffon salvare tutto sulla conclusione a botta sicura di Darmian e infine Barella non ha trovato l’eurogol in sforbiciata a dieci minuti dal termine.

All’Allianz Stadium sarà un’altra battaglia e un’altra Inter con il ritorno di due pedine come Lukaku e Hakimi, ma per centrare la finale servirà un’impresa contro una Juventus che Pirlo, dal punto di vista caratteriale e tattico, sembra avere sempre più in pugno.