Corona fuori dal carcere ‘per cure psichiatriche’

0
74

Provvedimento di “differimento della pena da eseguire in detenzione domiciliare umanitaria” per Fabrizio Corona. Secondo il Corriere della Sera, l’ex fotografo sconterà infatti la pena – fino al marzo 2024 – in un istituto di Monza per “permettergli di curare una patologia psichiatrica aggravatasi in carcere”.

“La giustizia di Sorveglianza milanese tende di nuovo la mano a Fabrizio Corona. […] E lo fa con decisione «umanitaria». Letteralmente: perché a riportarlo fuori dal carcere, pur dopo due revoche delle misure alternative sprecate in altrettante violazioni dell’affidamento terapeutico anti-droga, è un provvedimento di «differimento della pena da eseguire in detenzione domiciliare umanitaria» (articolo 47 ter, per come la sentenza n.99 della Corte Costituzionale lo ha esteso in aprile dalle patologie fisiche a quelle anche mentali). Il domicilio – spiega ancora il Corsera – in questa prima fase sarà un istituto vicino Monza, dal quale non potrà mai allontanarsi essendo il luogo nel quale proseguirà a scontare la sua pena (anziché in cella) durante le cure”.
A far scattare la decisione, spiega ancora il quotidiano milanese, le relazioni psichiatriche dell’équipe di San Vittore” che “hanno segnalato il patologico progredire di disturbi della personalità borderline, associati a tendenze narcisistiche e a episodi depressivi, con l’indicazione che Corona non reggerebbe più il carcere e inizierebbe già ad essere resistente alle terapie farmacologiche”.