Coronavirus: Conte, ampliare utilizzo reddito di cittadinanza per non tutelati

0
55
Reddito di cittadinanza:

Si pone, in questa drammatica emergenza, il problema della sopravvivenza dei “non tutelati”, di coloro che non lavorano o lavoravano senza coperture (in nero), e altri esclusi, che non ce la fanno e rischiano in questa fase di venire travolti dall’indigenza. Per questi va messo a punto un programma di assistenza immediato.
Lo dichiara Federico Conte, deputato di Liberi e Uguali.
Lo strumento c’è già – continua il parlamentare -, è il Reddito di cittadinanza, che va modificato in modo da consentire un utilizzo più rapido (autocertificazione), più ampio (valutare solo il reddito e non anche le proprietà essenziali) e senza le condizionalità lavoristiche, prima solo teoriche oggi surreali. Senza una misura di welfare universale, ogni altra misura economica porterà a una guerra sociale tra poveri, vecchi e nuovi. Il blocco totale dell’economia, per quanto necessario, determinerà conseguenze drammatiche per la popolazione meridionale, la parte più debole della nostra “involontaria comunità di rischio“, per la quale la quarantena economica e sociale potrebbe rivelarsi grave quanto e più di quella sanitaria. È su questo che il premier deve assumere impegni operativi, con una informativa urgente al Parlamento, conclude Conte.