Coronavirus: server di Whatsapp “fusi” per le troppe videochiamate

0
74

La comunicazione è arrivata da Mark Zuckerberg, che ha precisato che in questo momento i server dell’app stanno gestendo un traffico notevolmente maggiore rispetto a quello normale. Si sta effettuando, attraverso il lavoro degli ingegneri, un potenziamento dell’infrastruttura.

Nella situazione di emergenza del Coronavirus molte persone si affidano alla tecnologia per lavoro, studio o per mantenersi in contatto con i propri cari e conoscenti. Uno dei mezzi utilizzati sono le videochiamate Whatsapp, comode per poter comunicare “faccia a faccia” con la persona interessata, ma questo improvviso aumento di richieste di servizi di rete sta mandando in crisi le infrastrutture tecnologiche.

Mark Zuckerberg ha affermato che Whatsapp e Facebook Messenger stanno mostrando un traffico di dati di gran lunga superiore agli standard, con livelli di utilizzo preoccupanti, che richiederanno un lavoro di potenziamento delle infrastrutture. Le misure di isolamento in via di adozione in tutto il mondo infatti non sono drastiche quanto quelle adottate dal nostro Paese, al momento, ma potrebbero sempre diventarlo. In uno scenario simile l’utilizzo di queste app sarebbe destinato ad aumentare in modo esponenziale.

“In questo momento, questa non è ancora una massiccia epidemia nella maggior parte dei paesi in tutto il mondo, ma se arriva lì, allora abbiamo davvero bisogno di assicurarci di essere preparati a questo dal punto di vista delle infrastrutture, per assicurarci che le cose (i serverd, ndr) non si fondano”, ha affermato Zuckerberg ad alcuni giornalisti durante una conferenza stampa.

Zuckerberg ha detto che i servizi di Facebook si trovano ad affrontare “grandi picchi” di utilizzo, descrivendo i livelli come “ben oltre” il principale picco annuale di solito visto a Capodanno. Le chiamate vocali e video su WhatsApp e Facebook Messenger, in particolare, sono a più del doppio dei loro soliti livelli.