Coronavirus, Trump vuole inviare ventilatori in Italia. Ne manda anche 500 in Francia e Messico

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Il presidente americano ha annunciato l’invio di ventilatori artificiali verso l’Europa. In precedenza Trump aveva promesso 100 milioni in aiuti sanitari all’Italia.

Gli Stati Uniti d’America hanno intenzione di inviare 500 macchinari per la ventilazione artificiale in Francia, 500 in Messico, e anche in Spagna e in Italia. A renderlo noto, durante il briefing giornaliero alla Casa Bianca sul Covid-19, è il presidente Donald Trump, senza però precisare il numero dei ventilatori destinati all’Italia:

“Stiamo producendo centinaia di migliaia di apparati per la respirazione artificiali. Tutti ne parlavano, ma nessuno scriveva che sarei stato in grado di risolvere la questione dei ventilatori, che ho risolto. Oggi ho parlato con diversi leader mondiali, i cui Paesi hanno bisogno dei ventilatori. Ne invieremo 500 in Messico, altri 500 in Francia. Ne manderemo ancora altri in Spagna e in Italia”, sono state le parole di Trump.

In precedenza il capo di stato americano aveva promesso 100 milioni in aiuti sanitari all’Italia in seguito ad un colloquio con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
Il Covid-19 in Italia

Stando agli ultimi dati forniti dalle autorità mediche italiane, nelle ultime 24 ore si è registrato ancora una volta un calo dei malati in terapia intensiva, ad oggi 2.384 in totale.

Nei giorni scorsi il commissario Domenico Arcuri ha constatato che, per la prima volta, è stato contato un numero maggiore di ventilatori rispetto a quello dei malati in terapia intensiva.
Gli aiuti russi all’Italia

Dalla fine di marzo sono arrivati in Italia 15 aerei da trasporto delle forze aerospaziali russe con virologi militari ed esperti del Ministero della Difesa nel campo dell’epidemiologia. In Italia sono arrivate 8 squadre mediche per combattere il coronavirus, nonché attrezzature per la diagnosi e la disinfezione.

La scorsa settimana il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ha annunciato che nelle prossime settimane dalla Russia arriveranno altri cargo con ulteriori ventilatori polmonari.