Maria Romilde di San Donato, all’età di 88 anni ha vinto la sua battaglia contro il COVID-19.
Dopo 5 giorni di ricovero presso il Policlinico San Donato la paziente è uscita brillantemente dalla fase più critica dell’infezione respiratoria, che ha colpito la sua famiglia e contro la quale sta invece ancora combattendo la figlia Marina.
Una storia davvero unica, che lancia un grande messaggio di speranza verso tutti coloro che sono nel pieno di questa terribile battaglia; la speranza che ha avuto Maria Romilde, la quale non si è mai persa d’animo, neanche nel momento in cui in vacanza ad Alassio ha avuto i primi sintomi e ha telefonato proprio alla figlia, che si trovava all’estero, per dirle che c’era qualcosa che non andava.
Ebbene sì, come centinaia di migliaia di persone in tutto il mondo, Maria Romilde era stata contagiata senza neppure accorgersene, probabilmente chiacchierando amichevolmente sul lungomare com’era solita fare.
Una volta rientrata nella sua casa di San Donato i sanitari hanno preferito ricoverarla, ma per l’anziana lombarda non si è fortunatamente resa necessaria la terapia intensiva e, non appena è migliorata, è stata dimessa per affrontare la convalescenza nel suo appartamento.
Ora Maria Romilde è sfebbrata e sta cercando di rimettersi in forze per supportare al massimo la figlia nella sua lotta al COVID-19, perché è conscia che la sua è una storia positiva in un momento tanto difficile, soprattutto per chi vive in Lombardia: un esempio che può essere una grande forza per chi sta vivendo la sua stessa situazione.
