Delusione Juve, i bianconeri cadono a Lione 1-0

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Un ko che rischia di compromettere il cammino europeo della Juventus. Bianconeri sconfitti per 1-0 nell’andata degli ottavi di Champions contro il Lione al termine di una partita che, almeno per tutto il primo tempo, non ha soddisfatto Maurizio Sarri: “Il perché del nostro brutto approccio? Ogni tanto succede e faccio fatica a spiegare il perché. Non abbiamo girato la palla velocemente, non abbiamo fatto movimento, ci hanno aggrediti, abbiamo perso palla e abbiamo subito. Quello che ci è mancato in fase offensiva – cioè la velocità e la cattiveria nel muovere la palla velocemente – è mancato per un quarto d’ora anche in fase difensiva. Siamo stati poco aggressivi, poi c’è stato qualche episodio sfortunato e abbiamo subito il gol in 10, con De Ligt fuori”, le sue parole a Sky Sport nel post gara.
“Facciamo girare la palla in maniera troppo lenta”

L’allenatore bianconero prosegue nella sua analisi: “Il secondo tempo è stato nettamente migliore, ma è troppo poco per una partita di Champions. Faccio fatica a far passare il concetto del muovere la palla velocemente alla squadra, anche quando giochiamo a due tocchi siamo troppo lenti e questo dà grossi vantaggi a chi si difende”. Sarri continua a rimarcare questo aspetto: “Questo è un concetto che prima o poi dovrà passare. Nell’allenamento la palla viaggia a duecento all’ora, lo strano è che in partita ciò non accade. Quando perdi velocità diventa tutto più difficile. Lo strano è che in allenamento lavoriamo a velocità doppia rispetto a quanto fatto stasera. Ora abbiamo 90’ per ribaltare il risultato”. L’allenatore della Juve aggiunge: “Non penso che il Lione ci abbia messo una pressione forsennata in certe zone, partivamo noi da dietro a ritmi bassi senza cambiare mai passo avanzando. Giocare a calcio con questo presupposto è difficile, in allenamento lavoriamo a velocità doppia”, conclude Sarri.